Il sindaco al Pirellone per salvare il polo scolastico saronnese
SARONNO – Per la tutela del “polo scolastico” di Saronno il sindaco Luciano Porro e l’assessore comunale alla Cultura, Cecilia Cavaterra, incontrano lunedì prossimo l’assessore regionale all’Istruzione, Valentina Aprea. L’appuntamento è fissato al Pirellone, sede della Regione Lombardia a Milano. A darne l’annuncio lo stesso Porro, preoccupato dopo la vicenda del liceo scientifico “Grassi”, che ha rischiato il ridimensionamento in nome della spending review.
“L’ipotesi di legare le iscrizioni alle scuole superiori in base alla provincia di residenza è inaccettabile – in sintesi la posizione degli amministratori saronnesi – Il nostro polo scolastico, che è a livello di assoluta eccellenza in ambito lombardo, è legato a filo doppio al terrirorio, che per quanto ci riguarda comprende anche le vicine province di Como, Milano e Monza Brianza”. Impedire ai giovani abitanti nelle province limitrofe di iscriversi negli istituti saronnesi suonerebbe come una “marcia funebre” per le scuole di Saronno dove attualmente una percentuale molto alta, che può arrivare al 60 per cento degli studenti provengono da fuori provincia, contro il 10 per cento che si registra nel resto del Varesotto.”E’ logico, considerando che Saronno si trova al centro fra quattro province ed ovviamente bisogna tenerne conto – rimarca l’assessore Cavaterra – Chiederemo dunque all’assessore regionale una particolare attenzione in questo senso, ed anche di definire il futuro del liceo Grassi. Per la prossima annata didattica la sede decentrata, indispensabile per contenere tutti gli studenti, appare salva. Ma per quello successivo?”
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