Sicurezza: ai pendolari piacciono i controlli dei vigili in stazione
SARONNO – Non sono passati inosservati venerdì pomeriggio i controlli realizzati a alcuni agenti in borghese e in divisa nella zona dello scalo ferroviario. Dopo la bagarre di domenica pomeriggio in via Primo Maggio, conclusasi con l’accoltellamento di un 24enne al supermercato Carrefour, e alcuni momenti di tensione in via Milano e in piazza Cadorna ad inizio settimana la presenza degli agenti non è certo passata inosservata.
Nel corso dell’operazione sono stati controllati alcuni stranieri a partire da un paio di nordafricani che alla vista degli agenti hanno tentato di darsi alla fuga, salvo poi essere bloccati dai vigili che hanno provveduto ad identificarli e ad eseguire tutti gli accertamenti del caso.
Diversi i pendolari e i saronnesi che hanno espresso il proprio apprezzamento per l’intervento anche sui social network. “Quest’operazione è frutto di una serie di iniziative messe in atto dall’Amministrazione già dalla primavera scorsa – spiega l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Nigro – abbiamo dato mandato al comando di potenziare, fermo restato l’attività amministrativa che viene svolta negli uffici, la presenza sul territorio con un’azione di prevenzione attiva soprattutto nei punti più critici come per esempio la stazione ferroviaria”.
L’assessore coglie l’occasione per fare il punto della situazione: ”Siamo consapevoli di quanto sta accadendo in città e siamo in primo linea. Oggi come in passato ci stiamo muovendo con i mezzi e le risorse a nostra disposizione ed in base alle competenze che ci assegna la legge”. E precisa: ”Gli episodi degli ultimi giorni non sono frutto di una fantomatica trascuratezza dell’Amministrazione su questo fronte ma di una situazione generale e nazionale che arriva anche a Saronno. Del resto non viviamo sotto una campana di vetro”. Nigro conclude rivolgendosi alle forze politiche: ”Il nostro invito è quello a non strumentalizzare questi episodi perchè in questo modo si può solo peggiorare la situazione facendo salire la tensione”.
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Commenti
Gli spacciatori se la ridevano belli seduti sulla panchina a pochi passi dalla polizia locale. Questa amministrazione fa ridere. I controlli devono essere continuativi e costanti per avere dei risultati, ma finchè il centro sinistra negherà il problema non ci sarà soluzione.
meglio tardi che mai!!!
ma sbaglio o qualche giorno fa qualcuno del comune aveva detto che a saronno non c’é un problema di sicurezza? mi sa che questi pendolari mentono.
si svegliano ora perchè ci sono stati vari episodi di violenza e la gente inizia a protestare (… e siamo prossimi alla campagna elettorale !)
Sarebbe assai gradita una sufficiente presenza degli Agenti della Polizia Locale anche nei Parchi cittadini , ormai presi d’assalto da gruppi di individui dediti allo spaccio , al consumo di spinelli, alcool e derivati. Il tutto magari soto gli occhi di mamme e bambini inermi!! Anziche’ passare le ore di servizio girando a bordo di veicoli e moto girando sistematicamente lo sguardo dall’altra parte, sarebbe meglio che venissero impiegati anche solo come deterrente per i predetti reati!! Questa non vuol essere una critica ma la sola rappresentazione dei fatti ! !
A me pare che in passato per anni questa amministrazione è stata inerte nel campo della sicurezza ed è per questo anche che la situazione a Saronno è decisamente peggiorata , ora forse sotto la spinta di tante proteste stanno iniziando a fare qualche cosa ……….meglio tardi che mai dice il proverbio , ma intanto hanno trascurato per troppo tempo la sicurezza della città e dei cittadini .
Il Giuseppe (assessore) è sulla via di Damasco: SICUREZZA …solo ora si accorge che il problema c’è, esiste, va contrastato e voilà …anche gli agenti di polizia locale , tornano “finalmente” agenti di polizia! quante imprecisioni ci ha propinato fin qui la Porro & Co. (-1) sull’operato e i compiti istituzionali della Polizia Locale. La campagna elettorale settembrina sta dando i suoi esiti: un colpo di bacchetta magica e la Polizia Locale è ritornata ad essere “POLIZIA” Locale! …e dopo la bacchetta magica, quando verranno ridati i “manganelli” magici lasciati li dentro quegli angusti armadietti per tutti questi anni?
Un applauso al Giuseppe!!!!!si avvicinano le elezioni altro che ascoltare le proteste!! giocano sul fatto che il popolo si dimentica alla svelta
dietro la spinta di proteste?
il punto è che quando un problema si gonfia a dismisura diventa emergente oltre ogni altra motivazione: ecco che si è costretti ad intervenire. nonostante quanto dichiarato ‘non possiamo nulla, spetta allo stato’: ora salta fuori che potevano fare qualcosa (usare la polizia locale).