Auto bruciata al segretario, la dura condanna di Per Uboldo
UBOLDO – “In relazione a quanto accaduto nella serata di ieri, martedì 31 marzo, durante lo svolgimento della seduta di consiglio comunale, la lista Per Uboldo condanna fermamente il grave atto intimidatorio”.
Inizia così il comunicato emesso dalla lista civica d’opposizione ed in particolare dal capogruppo Alessandro Colombo.
A nome mio e di tutto il gruppo Per Uboldo voglio esprimere vicinanza nei confronti del segretario comunale Francesco Alamia colpito dal vile attentato di ieri sera e condannare fermamente l’accaduto. Un atto che non ha e non potrà mai avere alcuna giustificazione. Non è in questo modo che si fanno valere le proprie ragioni.
In una democrazia come la nostra le proprie ragioni si fanno valere attraverso il dialogo e il confronto, non attraverso la violenza. Non accetto però che in queste situazioni si tiri in ballo la campagna elettorale dello scorso anno e la politica locale. Questo è un atto criminale bello e buono così come lo erano stati l’assalto all’Ufficio postale o l’esplosione del bancomat alla Banca popolare di Milano o i tanti furti subiti da normali cittadini, sebbene da qualcuno classificati come “fatti normali che possono succedere”.
In un momento come questo però non serve fare polemica e non servono nemmeno tante parole; serve fermarsi e riflettere in silenzio. Qui c’è in gioco la sicurezza e la libertà di tutti. Per questo occorre una risposta ferma da parte prima di tutto delle istituzioni a ciò preposte e poi da parte dei cittadini. Queste, e quando dico queste mi riferisco sia all’attentato contro il segretario comunale così come i tanti, troppi furti degli ultimi tempi, non sono cose “normali che possono succedere”.
01042015