Scende in campo Doma nunch e sostiene Alessandro Fagioli
“La decisione – spiega il gruppo – è maturata costatando lo stato di degrado in cui versa la città, un tempo esempio e centro di aggregazione dai paesi limitrofi e oggi destinata a un paesaggio degno delle peggiori periferie italiane. La deriva è visibile in ogni ambito della vita cittadina, dall’ambiente alla sicurezza, con un tasso altissimo di esasperazione dei cittadini che oramai percepiscono il posto in cui vivono come pericoloso e quasi estraneo, trovandosi sfrattati da quelli che erano solo pochi anni fa luoghi naturali di socializzazione per gli abitanti”
Domà nunch si rivolge, dunque, a quei “saronnesi che, pur stanchi e fin qui lasciati a se stessi, non vogliono rinunciare alla propria identità e ai propri diritti e vogliono riappropriarsi pienamente della loro città”
La nuova compagnine, guidata dal presidente Lorenzo Banfi, è pronta a mettersi in gioco: “A breve inizieramo la raccolta firme per la presentazione della lista stessa ed invitiamo i saronnesi a darci il loro sostegno per iniziare questa lotta di riconquista del nostro paese. Lotta che passa anche attraverso Saronno”.
25042015