Via Venezia alle prese con le sterpaglie: accorre Silighini col tagliaerba
SARONNO – Silighini ha fatto il bis: già l’anno scorso aveva risposto all’appello dei cittadini arrabbiati per l’erba alta in aule ed a ridosso delle case, pure nelle scorse ore c’erano state proteste, in questo caso legate all’area periferica di via Venezia. Ed il candidato sindaco della lista L’Italia che verrà è accorso, ieri pomeriggio dalle 14.30, con tanto di tagliaerba.
“In Comune erano caduti nel vuoto gli appelli di chi abita da quelle parti – ricorda Luciano Silighini Garagnani – e così ci ho pensato io. Come lo scorso anno in via Bellavia questo atto dimostrativo è la riprova che la “politica del fare” è attuabile se si vuole e se si hanno giunta e politici realmente vicino alla gente”. Opera quasi titanica, in questa occasione, perchè l’appezzamento da ripulire dall’erba alta era di dimensioni davvero notevoli, tanto che ci sono volute oltre due ore di lavoro ininterrotto.
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(foto: alcuni momenti dell’intervento e l’esito finale)
08052015
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Commenti
La mia preoccupazione è che quando sarà sindaco non avrà più il tempo per fare queste attività veramente utili alla collettività.
Però se oltre a togliere le tasse comunali ci leverà anche il bollo auto, l’irpef e il canone rai, quasi quasi lo voto anche io…
Silighini é l’unico che fa qualcosa per migliorare Saronno, gli altri parlano soltanto, bla bla bla.
Grazie Luciano
FATTI NON PAROLE QUESTO VOGLIONO I SARONNESI! Basta polemizzare, fate!
Grandissimo il futuro sindaco di Saronno!
Nessuno mai è andato come lui negli ultimi 3 anni ( e notate bene 3 anni non 3 settimane) a toccare con mano i vari problemi segnalati dai cittadini, prima al comune e poi dopo vari mesi di attesa rimasta tale ….. A lui… Luciano ! Sei una forza e i saronnesi che ti conoscono lo sanno!
Troppo comodo schiacciare tasti sul Pc e denigrare e deridere sempre il lavoro altrui….
Insomma un po’ ridicolo che un candidato sindaco si metta a tagliare una striscia d’erba in un campo esteso. Magari farlo notare a chi di competenza.
Quando “LUI” mieteva a torso nudo.
Lo spettro del machismo si aggira a Saronno, è una malinconia maschile, una angoscia post-moderna, ma è sempre lo stesso modello, l’identità di un ventennio passato.
Pensavo fosse impossibile che qualcuno criticasse questo gesto eppure le menti tarate sono riuscite anche ad aprire bocca
Grande LUX, sempre presente… sarai il Sindaco dei bisognosi!
Ancora non hanno capito che Saronno per te è un trampolino di lancio… una prova generale in cui sei obbligato a dare il meglio per accedere altrove….. non voglio pensare a quando arriveremo a Roma, Roma!
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..”.trampolino di lancio”.:è già la stagione dei tuffi in mare
..”per accedere altrove” : la strada per Genova è tutta dritta
Buon lavoro sicuramente, volevo però anche ricordare che nelle aree verdi non strettamente a uso parco pubblico (quindi con strutture, vedi giochi per bambini), l’erba può anche essere lasciata crescere soprattutto in questa stagione. A livello naturalistico la cosa è molto utile. Capisco che per molti l’erba alta sembra sempre una cosa lasciata all’incuria ma non è così. A giudicare le foto, soprattutto l’ultimo (vedendo la differenza dei due livelli), poteva essere lasciata ancora un mese buono, per permettere alle varie essenze di fiorire e fare seme. Ad esempio, ultimamente in alcuni comuni stanno prendendo piede le cosidette rotonde fiorite. Ovvero si seminano essenze di campo con fiori selvatici più o meno colorati. Il vantaggio è da un lato avere la rotonda fiorita, dall’altra ridurre le necessità di manutenzione. Se vi capita, qualcuna c’è anche dalle nostre parti. Ovviamente sulle rotonde per motivi di visibilità non si può spesso lasciar crescere troppo, mentre si stanno adottando simili parametri per aree verdi marginali con ottimi risultati. Ripeto io sto parlando a livello naturalistico, poi chiaramente ognuno ha esigenze diverse.
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grazie Lorenzo, sempre propositivo!
Esito prato mal spelachiato su una striscia e tutto il resto come prima. Alla fine è riuscito a peggiorare.
se a qualcuno può interessare in quel prato mi si è attaccata una zecca del tipo Ixodida – notoriamente pericolosa e portatrice di malattie anche mortali..
le zecche, per chi non lo sapesse, si trovano molto a loro agio in prati incolti e trascurati