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20150518063709SARONNO – Ha scelto il patteggiamento e così è stato rilasciato, al termine della direttissima che si è tenuta stamattina al tribunale di Busto Arsizio, il 44enne saronnese che lunedì pomeriggio ha tentato di aggredire Berlusconi prima del comizio. Per lui una condanna a 5 mesi subito sospesa. È stato infatti rilasciato con l’obbligo di firma.

La vicenda è ormai nota anche per essere stata rilanciata da tutti i media nazionale: ieri pomeriggio alle 15,30 mentre Silvio Berlusconi arrivava in piazza delle Croce per il comizio elettorale che doveva chiudere la sua giornata saronnese c’è stato un momento di parapiglia. A raccontare l’accaduto è stata Francesca Pascale che ha detto che un esagitato “aveva tentato di aggredire Berlusconi o qualcuno dell’entourage”.

Un 44enne saronnese, disoccupato con alle spalle problemi di droga, ha tentato di raggiungere Berlusconi ma è stato immediatamente bloccato dai carabinieri di Saronno presenti in forze sotto la guida del capitano Giuseppe Regina. L’uomo è stato immobilizzato, ammenettato e portato in caserma. Qui al termine di un primo interrogatorio che si è concluso in serata era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Nel momento di concitazione, infatti, un militari ha riportato alcuni contusioni. E’ ricorso alle cure del pronto soccorso dove gli hanno riscontrato ferite alla mano giudicate guaribili in 7 giorni.

Il saronnese era un volto noto alle forze dell’ordine ma anche ai cittadini visto che spesso in passato aveva dato in escandescenza.

19052015

6 Commenti

  1. bene, bravi, così si che gli passa la voglia di delinquere!!!!! Devono scontare le pene! Sempre!

  2. così può passare dai gazebo e banchetti elettorali a rompere le p***e a tutti quanti

  3. Le forze dell’ordine in piazza erano confuse, non sapevano chi arrestare. Troppi delinquenti!

  4. Non passa giorno e notte senza che un’abitazione venga svaligiata; scippano per strada, rapinano sui treni della nord , devastano le auto parcheggiate di notte ai margini della strada e ai carabinieri importa nulla. Un ubriaco impreca contro un onorevole, solerti i carabinieri lo ammanettano e la mattina dopo gli hanno già fatto il processo. Stano paese, il nostro

    • Non passa giorno che in questa Nazione non scoppino casi in cui italianissimi, presidenti ( ultimo quello della Nord nominato dalla lega) amministratori delegati, direttori generali , funzionari vari , medici avvocati , commercialisti ecc ecc non vengano arrestati per furto truffa corruzione aggiotaggio associazione mafiosa ecc.ecc…poi si sono aggiunti calciatori e mister di serie improbabili manovrati dalla mafia e vi ricordo che i bravi saronnesi pizzicati dalla GDF hanno evaso la bazzecola di 66 milioni di euro, ma voialtri preferite cacciare la testa nella sabbia e urlare al piccolo criminale extracomunitario mentre quelli a cui vi scappellate in ” Corso Italia” vi rubano il futuro… Ma siete davvero un ” case history” da studiare a sociologia.
      Della serie : la guerra fra poveri vince e i colletti bianchi sghignazzano .
      non sarebbe ora di stabilire un patto fra onesti , di dx SX centro , e sputtanare gli avvoltoi che ci rubano la vita?
      Non sarebbe ora di pensare seriamente a quello che sta succedendo invece di cadere come imbecilli nella trappola di chi, sfruttando legittime paure, ci strumentalizza e ci manipola?
      SVEGLIA !

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