Bottiglie e tombini contro le auto e minacce al sindaco Fagioli
SARONNO – Qualche birra di troppo e la serata è degenerata tanto da distruggere delle macchine e minacciare alcuni passanti tra cui… il neoeletto sindaco Alessandro Fagioli.
E’ successo alle prime ore di lunedì in via Maestri del Lavoro, nel piazzale davanti alla Camera del Lavoro.
Tutto è iniziato con qualche birra di troppo e due gruppi di ragazzi sudamericani, che chiacchieravano e bevevano davanti ad un bar. Ad un tratto sono iniziate a volare parole grosse. Il motivo non è stato chiarito ma tra i giovani è iniziata una violenta discussione con le urla che si sentivano a notevole distanza.
Due ragazzi si sono spintonati, alcune ragazze si sono tirate i capelli ma qualcuno è intervenuto per calmare i contendenti. Tutto sembrava finto in una bolla di sapone quando una ventina di minuti più tardi la lite si è nuovamente animata.
Un gruppo di stranieri ha iniziato al lanciare bottiglie e bicchieri verso il locale in cui presto si sono nascosti i rivali. Non contenti di aver ammaccato alcune auto in sosta gli esagitati all’esterno della struttura, terminate le bottiglie, hanno lanciato anche un pesante tombino che ha rotto il lunotto di una macchina. A questo punto, temendo l’arrivo delle forze dell’ordine, si sono dileguati a piedi correndo verso via Cesati.
Sulla strada si sono imbattuti in un gruppo di tre persone, tra cui il sindaco Alessandro Fagioli e suo fratello Raffaele, a cui hanno urlato minacce ed insulti prima di sparire di corsa.
Sul posto sono accorse due pattuglie dei carabinieri che hanno raccolto i dati dei presenti e le loro deposizioni.
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15062015