Lega nord in piazza per la raccolta firme contro la legge Merlin
Oltre che discutere con i caronnesi di tematiche e problematiche locali, i militanti e sostenitori promuoveranno una raccolta firme per abrogare per via referendaria la legge Merlin.
“L’iniziativa popolare – spiega Matteo Sinelli segretario cittadino – già attiva da settimane nel nostro e in molti altri comuni per volontà del segretario federale Matteo Salvini, ha lo scopo di sistemare una volta per tutte la questione della prostituzione sul nostro territorio, ed arrivare a tassare, come avviene in tanti paesi europei, quello che viene definito “il mestiere più antico al mondo”.
Tassare la prostituzione, e combattere quella di strada, vuol dire regolamentare un fenomeno sociale che non si può bloccare, oltre che riportare ordine e sicurezza alle nostre città contrastando lo sfruttamento e la criminalità organizzata.
Da non dimenticare la questione economica: è stata stimata, per la sola Lombardia, un’entrata straordinaria di 300 milioni di euro, somma che potrebbe essere facilmente utilizzata per ampliare le politiche di sostegno al lavoro e all’occupazione”.
“Riteniamo che sia giunto il momento di compiere questo atto di civiltà e risolvere, senza alcuna ipocrisia o pregiudizio morale, una situazione che per troppo tempo ha costretto migliaia di donne (e non solo) alla schiavitù dei racket e alla mancanza di qualsiasi tutela da parte delle istituzioni”
“Non è necessario essere leghisti per sottoscrivere la nostra raccolta firme; la condivisione di questi temi è trasversale e può coinvolgere qualsiasi movimento politico. Chiunque volesse incontrarci e confrontarsi con noi senza pregiudizi”, conclude Sinelli, “sa dove trovarci”.
24062015