Profughi in sciopero a Uboldo: “Meglio dormire per strada”
Una protesta pacifica ma ferma:” il cibo è per noi indigesto sempre solo riso che no digeriamo. La sistemazione è così scomoda che sarebbe meglio stare a terra”.
La richiesta è quella di un trasferimento o di una miglior sistemazione nella location uboldese.
La protesta è limitata al gruppo di 10 pakistani arrivati dalla Libia nel mese di luglio. Al momento l’intenzione è quella di continuare il presidio. Sul posto hanno effettuato un sopralluogo anche i carabinieri della stazione cittadina. Non si registrano ripercussioni sulla viabilità anche perché il centro si trova in una zona molto defilata.