Candiani in Senato: “Dai Telos minacce di morte al sindaco. Si deve intervenire”
SARONNO – Presente ad un faccia a faccia tra i ragazzi del centro sociale Telos e il primo cittadino, avvenuto lunedì pomeriggio davanti l’ex sede Telos in via Milano occupata nel fine settimana, il senatore leghista Stefano Candiani ha riportato l’episodio in Senato chiedendo un intervento delle autorità per “ricondurre a termini di legge, di rispetto e si pacifica convivenza” questo “antagonismo pericoloso” perchè “non ci può essere nessuna forma di tolleranza verso chi si spinge fino a questo livello di minacce”.
Ecco il testo dell’intervento ottenuto dal video condiviso dallo stesso Candiani sul proprio profilo Facebook: “Vorrei portare all’attenzione degli uffici di presidenza e degli altri senatori un episodio che non esito a definire inquientante avvenuto nel comune di Saronno. Lunedì con il sindaco sono andato a visitare gli stabili dell’ex Isotta Fraschini occupato dall’ex centro sociale Telos una situazione di illegalità divenuta insopportabile da tempo che si accompagna con atti che rasentano o sconfinano nella Violenza in occasioni di manifestazioni pubbliche.
Il risultato della visita è stato quello di ricevere minacce di morte rivolte al sindaco di Saronno Fagioli e al sottoscritto che era presente. Una circostanza grave di cui ho informato il Prefetto e che deve ricordare come rispetto all’illegalità non ci può essere tollenza. Soprattutto quando questa si lega a soggetti violenti. Le persone che stanno lì dentro sono persone legate ad un antagonismo pericoloso a fronte del quale ritengo necessario che ci sia una presa di coscienza piena da parte delle autorità affinchè questi personaggi siano ricondotti a termini di legge, di rispetto e sopratutto di pacifica convivenza. Non ci può essere nessuna forma di tolleranza verso chi si spinge fino a questo livello di minacce”
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