Eternit sui tetti, a Lazzate ce n’è ancora troppo
LAZZATE – Eternit sui tetti, ce n’è ancora troppo. Il dato emerge da uno studio dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, che ha quantificato la presenza dell’eternit nelle varie località della vicina Brianza. A Lazzate ce n’è, o meglio ce n’era visto che i rilevamenti fanno riferimento ad alcuni mesi fa ed in parte potrebbe già essere stato rimosso e smaltito, su 111 tetti; è umo dei dati più significativi per quanto concerne i 31 comuni che sono stati presi in esame. Dove ce n’è di più è Cesano Maderno (230 tetti).
In generale, rispetto al 2007 quando avvenne una prima e parziale rilevazione, è stata comunque riscontrata una diminuzione della presenza di questo materiale nelle coperture delle case o edifici industriali, in parte anche con la sostituzione dei tetti in eternit con pannelli fotovoltaici (nel dieci per cento dei casi). L’eternit è cancerogeno ma solo quando viene frantumato mentre quando è in buono stato non costituisce un pericolo immediato.
(foto archivio)
25032016