Rissa in piazza Cadorna, lettera di Silighini al sindaco
SARONNO – Dopo l’ennesima rissa fra stranieri in piazza Cadorna, l’altra sera, lettera aperta di Luciano Silighini Garagnani del movimento “L’Italia che verrà” al sindaco Alessandro Fagioli.
Alessandro , ancora una volta tendo una mano ed evito di scendere in piazza come feci con il tuo predecessore, Luciano Porro. Ma credi che il “coprifuoco” dei locali serva contro le orde africane? I balordi stanno sulle panchine, comprano lattine di birra al market per 62 centesimi e se le scolano sui gradini delle chiese dove urinano col benestare di sacerdoti mondialisti.
Chiudere i locali crea via libera a loro e pericolo per le nostre donne e ragazzi lasciando la città ai balordi! Usa la forza! A Saronno non c’è il commissariato, lo spiegai a a Porro e lo spiego a te: conosci il regolamento e il potere del tuo ruolo? Sei capo della polizia, sindaco! Nel bilancio avanzano soldi che hai destinato a spese inutili come tante per enti e dipartimenti che ingrassano senza essere utili, taglia i costi del campo zingari ad esempio che manteniamo, e aumentiamo di 300 euro al mese lo stipendio della polizia municipale, dotiamoli di manganello, crea i “gruppi cittadini” in supporto alla sicurezza come ci sono ad esempio a Ceriano Laghetto e manda fuori città i balordi coi fogli di via! Puoi farlo! Agisci o ti assicuro un ottobre dove saremo in piazza a protestare ogni settimana, con carrozzine di mamme che vogliono sicurezza per i loro bimbi, ragazze stufe di parolacce volgari in arabo e italiani che vogliono essere padroni della propria città. Agisci o la città che ti ha votato con fiducia ti farà dimettere per sfiducia!
22072016