Uboldo: La “civica” protesta per il semaforo
UBOLDO – “Uboldo civica” protesta per la questione del “Semaforo a chiamata”. “Dopo oltre 150 giorni dall’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio comunale della nostra mozione che impegnava la Giunta a valutare la possibilità di realizzare un attraversamento protetto con un semaforo di tipo “a chiamata” sulla via IV novembre nella zona dell’incrocio con le vie Spinella ed Asiago, scopriamo che non è stato realizzato alcuno studio di fattibilità” dicono i rappresentanti delle opposizioni.
“Questa, in estrema sintesi, è la risposta che l’Amministrazione Guzzetti ha dato all’interrogazione presentata dal Consigliere comunale di Uboldo Civica, Enrico Testi, nella seduta di giovedì 28 luglio. L’Amministrazione non ha realizzato un vero e proprio studio di fattibilità scritto, nemmeno con risorse interne, ma si è limitata a chiedere un preventivo per l’installazione del semaforo senza avere però al momento alcuna intenzione di istallarlo”.
Proseguono gli esponenti della lista di opposizione: “Il Sindaco è arrivato addirittura ad affermare che la Giunta non aveva alcun obbligo di dar seguito ad una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio, votata favorevolmente anche da lui stesso e dalla sua maggioranza.
Durante il Consiglio abbiamo appreso che il preventivo per il semaforo a chiamata ammonterebbe a circa 15mila euro, ma che la Giunta non ha intenzione di realizzarlo in tempi brevi, rinviando ad una pianificazione generale della viabilità che non si sa quando verrà realizzata. Il rischio è che i residenti di quella zona del paese debbano aspettare un tempo indefinito per avere un attraversamento pedonale protetto della via IV novembre, presente invece nella zona del centro e in direzione di Rescaldina”.
06082016
Lascia un commento
Commenti
I semafori? La sicurezza dei cittàdini?
Ma va … le cose utili sono spostare i monumenti…
Dilettante!
Allo sbaraglio!
Si vede che a Guzzetti e a suo fratello non piacciono gli studi di fattibilità, e, in generale, a loro non piace studiare.
Pensano di sapere tutto loro e sbagliano di grosso, anzi, di brutto come si usa dire nel loro slang.
Cambiamo sindaco al più presto.