Sicurezza in via Roma, Casali replica: “I lavori hanno tenuto conto della sicurezza di pedoni e ciclisti”
SARONNO – “Per prima cosa ci spiace moltissimo per l’investimento del pedone e ci auguriamo che possa presto riprendersi e tornare a casa”
Inizia così la nota firmata da Franco Casali, assessore alla Mobilità che replica alla dura presa di posizione di Roberto Strada, ex consigliere comunale dei Verdi.
QUI L’INTERVENTO DI STRADA SULLA SICUREZZA DI VIA ROMA
“I lavori effettuati in via Roma hanno tenuto nel debito conto i possibili interventi per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, nonché degli altri utenti della strada. Si fa presente che la pista ciclopedonale, ovvero utilizzabile sia dai pedoni che dai ciclisti, è in sede propria, colorata in rosso, ed ha una larghezza ben superiore ai 2,50 metri previsti dal Codice della strada. Gli attraversamenti pedonali e ciclabili di via Biffi e via Roma sono stati realizzati su di una piattaforma rilevata, sono colorati in materiale bicomponente antiscivolo bianco e rosso, c’è una illuminazione specifica a led dell’attraversamento, e ci sono strisce orizzontali di rallentamento, e su tutta l’area vige il limite di 30 km/h ben segnalato con segnaletica verticale e orizzontale.
Ovviamente vanno rispettati i limiti di velocità e la guida, soprattutto in una zona frequentata da molti pedoni e ciclisti come questa, deve essere improntata alla massima prudenza.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
Lascia un commento
Commenti
Cosa c’entra questo commento ? Il sig
Strada è un cittadino e come tale ha diritto di esprimere le proprie opinioni
Il dott casali rappresenta un’ istituzione e come tale deve rispondere ai cittadini (dai quali non è stato eletto ricordiamolo) cosa che succede pochissime volte.
Gli attraversamenti nn sono a norma del codice della strada.
Le altezze nn sono adeguate a quanto indicato.
Quindi nn possiamo parlare di sicurezza.
La ciclabile tanto decantata dai due assessori (Saronno e Solaro) è un buco nell’acqua e quel tratto di strada è pericoloso per pedoni e ciclisti.
Altro punto pericoloso è il semaforo a metà di via Roma che diventa prima verde x ciclisti.
Continuate a votare gente inesperta mi raccomando.
Sicurissima la ciclabile specialmente da via miola a via guaragna. Un gioiellino.
Noto che l assessore Casali ha risposto subito e prontamente all intervento del sig Strada.
Ma come avvengono questi botta e risposta? Tramite social? Social personali o istituzionali?
LA MIA OPINIONE
Ho letto con attenzione le argomentazioni dell’assessore Casali.
Sull’articolo di ieri, che “denunciava” l’investimento, si legge: “… e’ diventato ‘pericoloso’ più del precedente…”. Innanzitutto chiedo: perché per quello di prima, pure giudicato pericoloso, nessuno ha fatto notare la pericolosità? Grato a chi mi farà capire.
Sempre sull’articolo di ieri si legge: “…chi ha sbagliato dovrebbe prenderne atto e dimettersi…”, sembra quasi un giudizio inappellabile, che non tiene presenti le argomentazioni di Casali.
Relativamente allo stesso argomento, mi sia consentito qui trascrivere un commento apparso ieri su IlSaronno (elleci – ore 22.21): “Quindi se un automobilista investe un pedone sulle strisce pedonali la colpa non è sua ma è di chi ha realizzato una pista ciclabile? E perchè non di chi ha fabbricato le scarpe del pedone allora?”.
Gentioe Marino non difenda l’ indifendibile. Quella pista ciclabile non serve a nulla ed è stata realizzata solo per utilizzare balcini fondi che altrimenti sarebbero andati persi
Quell’ attraversamento non è a norma come non è a norma quello in via Miola
In amministrazione lo dovrebbero sapere ma..
Il dott casali si è accanito senza alcun motivo sulla zona aquilone centro sportivo istituendo un senso unico provo di senso, mettendo un divieto di sosta nei pressi della chiesa impedendo di fatto la partecipazione alle funzioni religiose, facendo una modifica assurda nella viabilità di via Roma dove da decenni ribadisco da decenni non ci sono mai stati incidenti. Guarda casa negli ultimi due mesi ce ne sono stati due gravi
Probabilmente è stato il caso ma nessuno ha ancora capito il perché l’ attuale amministrazione ha voluto modificare la viabilità in una zona che non aveva mai avuto problemi e soprattutto non ha fatto nulla per sistemare la viabilità intorno al centro tennis di via Lorca quello si veramente pericoloso per chi co abita o frequenta palestra e centro tennis. Sarebbe opportuno un intervento chiarificatore in merito.Gentile Giovanni,
relativamente all’incidente avvenuto sulle strisce pedonali e al Suo “difendere l’indifendibile” nei miei confronti, affermo che, in ogni caso, sicuramente difendo il Codice della strada, che stabilisce che il conducente si deve fermare quando qualcuno attraversa sulle strisce pedonali. E’ mia convinzione che per le persone le strisce pedonali siano “luogo sacro”.
Il Suo commento meriterebbe diverse riflessioni, ma mi limiterò ad un solo argomento, cercando di vedere la realtà spogliata da ogni travestimento.
A proposito dell’incidente in questione (avvenuto sulle strisce pedonali in un tratto con il limite di velocità di 30 km/h) leggo quanto descritto su IlSaronno del 22 maggio: “Un trauma cranico, uno al bacino, una frattura ad una gamba e ad un braccio…Dai primi riscontri l’impatto sarebbe stato violento con l’uomo che e’ finito a terra dopo aver urtato sul parabrezza dell’ utilitaria. Sul posto la polizia locale ha provveduto ai rilievi…”.
Gentile Giovanni, nel Suo commento Lei appare persona ben informata e, pertanto, mi permetto porLe delle domande. Premesso che io sono a conoscenza solo di quello che ho letto su IlSaronno, vengo alle domande: Lei conosce già i risultati dei rilievi effettuati dalla polizia? E, in particolare, visto che si legge che “dai primi riscontri l’impatto sarebbe stato violento”, conosce la velocità del veicolo? Infine, perché il conducente non si è fermato prima delle strisce pedonali?Sig. Marino lei ha ragione in questo come in altri casi l’amministrazione non rende pubblici i dati circa velocità del veicolo e dinamica dell’ incidente. Tali dati sono fatti trapelare solo quando utili all’ amministrazione per imporre limiti e divieti. Così come non e gono pubblicati i dati relativi al nr degli incidenti. Per quanto riguarda le altre domande basta che si faccia un giro dove c’è stato il sinistro. Sono ancora visibili i segni fatti per i rilievi. Tale incidente è successo in mezzo ai dossi tra un pedone e una Twingo (non una Ferrari) e l’ auto si è fermata quindi magari non andava a 30 (cosa impossibile e limite idiota messa dall’ amministrazione sono per togliersi alcune responsabilità sapendo benissimo che non può essere rispettato) ma intanto più veloce. Ciò è anche dimostrato dal fatto che pur essendo grave l’ incidente non ha avuto conseguenze (al momento) peggiori. Lo dicono i favorevoli al 30 che con tale limite si abbattono gli esiti nefasti degli incidenti. È mio parere che, purtroppo, chi oggi ci amministra è interessato solo a punire chi circola il auto a favore dei pochi che girano in bici o a piedi senza però Dar loro strutture adeguate e in sicurezza.
Ma evidentemente non sono stati efficaci.
Sempre colpa di qualcun altro.
Si ma se sbuchi in strada da dietro agli alberi magari un problema di visibilità c’è no? Dopo due incidenti gravi porsi il dubbio magari aiuterebbe…
“I lavori effettuati in via Roma hanno tenuto nel debito conto i possibili interventi per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, nonché degli altri utenti della strada.” Scontato! Ci mancherebbe fosse il contrario!
Tuttavia, forse, una valutazione più attenta al “rischio” per i pedoni/ciclisti nelle fasi di attraversamento (è in quella fase che vi sono interferenze con gli altri utenti della strada) avrebbe portato alla riduzione della “esposizione” minimizzando il numero dei predetti attraversamenti.
Ovviamente tutto è perfettibile e modificabile se lo si vuole
L’idea di associare l’investimento di un pedone ai lavori realizzati è una cosa che sfiora il complottismo: prima non era successo, ora sì, colpa dei lavori 😨. Ma le cronache cittadine sono ricche di fatti analoghi: pedpni e ciclisti investiti dalle auto mentre attraversano la strada.
Di chi è la colpa? Ah sì, dell’amministrazione: dimettetevi 😲
Guardi che fino a quando l assessore casali non ci ha messo mano il quartiere aquilone campo sportivo era tra quello, super sicuro (dal punto di vista del traffico) senza incidenti di rilievo e la gentepotevs partecipare alle funzioni religiose senza il patema di prendere la multa. In tra anni l egregio assessore ha dapprima fatto un senso unico assurdo penalizzando di fatto un intero quartiere, costruito tre nuove piscine davanti alla chiesa (ops tre nuovi dossi) grazie ai quali ci sono già bastati due incidenti gravi (negli ultimi trenta anni nessuno), incrementayo le entrate del comune multando chi parcheggia l auto per andare in chiesa, e soprattutto costruito un pista.ciclabile assolutamente inutile vidto che in tre anni probabilmente è stata utilizzata da 20 ciclisti alla domenica. Altri commenti sul maggior traffico e parcheggi inquinamento causati da queste iniziative al prossimo commento
Si fa presente all’assessore che precedentemente l’attraversamento pedonale era rialzato e illuminato oltre ad essere perfettamente fruibile anche da un ciclista: unico obbligo da codice della strada era scendere da bicicletta così da condurre a mano il veicolo.
Si ricorda, inoltre, che in precedenza non si erano mai verificati incidenti mentre dopo i lavori effettuati per aumentare la sicurezza stradale (permettere al ciclista di attraversare senza scendere dal veicolo) siamo a quota due incidenti in pochi mesi.
Quando la realtà dimostra che le chiacchiere stanno a zero.
Ma il sig Strada (ex consigliere), se non ricordo male fa parte del partito dei Verdi, che ruolo politico e/o istituzionale ha attualmente in Comune?
Quindi per lei le critiche e le osservazioni fatte da un semplice cittadino non valgono nulla perché non ha un ruolo politico od istituzionale?
Complimenti vivissimi.
Come cittadino saronnese spero solamente che ci siano poche persone come lei!Se l assessore Casali gli ha risposto subito allora vuole dire che il sig Strada ricopre un ruolo importante.