Sondaggio: i nuovi parcheggi in Ztl non conquistano i saronnesi
Da lunedì 18 luglio l’Amministrazione comunale, su preciso input del sindaco Alessandro Fagioli, ha riaperto la zona a traffico limitato nell’anello tra via Cavour, piazza La Malfa, piazza De Gasperi, vicolo del Caldo e vicolo Pozzetto.
La sensazione, al di là delle proteste dei residenti, è quella di uno scarso utilizzo della possibilità offerta dall’Amministrazione di poter parcheggiare all’interno della zona a traffico limitato. Abbiamo così deciso di fare un sondaggio per vedere, al di là del periodo estivo e dell’avvio della sperimentazione, chi è intenzionato ad utilizzare i 60 stalli messi a disposizione dell’Amministrazione ad un costo di due euro l’ora per un massimo di due ore.
I risultati, che certo non hanno pretese di scientificità, che ma danno l’idea degli umori della città, lasciano pochi dubbi.
A fronte di soli 42 voti a favore dell’uso dei parcheggi ben 668 voti hanno detto di non essere interessati all’utilizzo dei parcheggi. Per quanto riguarda le motivazioni del no (quesito che ha avuto una risposta nettemente inferiore alla prima) svetta con 221 voti il fatto di preferire muoversi a piedi e in bicicletta per la ztl. Segue quasi appaiati il fatto che la sosta sia troppo cara (33) e la presenza di soluzioni alternative (32).
Insomma a leggere questi dati, assolutamente senza valore di scientificità lo ribadiamo, sembra che i saronnesi non siano interessati ai nuovi stalli non tanto per il costo, 2 euro all’ora, quanto perchè ormai sono abituati a muoversi in ztl a piedi o in bicicletta.
16082016