Addio città metropolitana: presto il “no” definitivo in consiglio comunale
“E’ un progetto di cui abbiamo ampiamente dibattuto in campagna elettorale – rimarca il sindaco Alessandro Fagioli – e per il quale abbiamo ottenuto la piena approvazione anche da parte delle associazioni di categoria. Il futuro di Saronno è targato Varese: non avrebbe senso andare in un ente istituzionale in cui la nostra città non avrebbe peso lasciando una provincia in cui finalmente si conta come Busto Arsizio o Varese”.
Tutto è iniziato 4 anni fa quando, con l’avvio della creazione della città metropolitana e la riforma delle province, Saronno si era trovata di fronte a una scelta e guidata dal sindaco Luciano Porro la città degli amaretti decise per Milano.
Dopo un incontro con i cittadini, le associazioni di categoria e diverse realtà del territorio era arrivata la delibera in consiglio comunale e l’iter era proseguito seguito in prima persona dall’assessore Giuseppe Nigro.
A bloccare tutto, mentre Saronno era in attesa del nullaosta regionale era arrivata, la notizia della necessità di ripartire da zero con l’iter “per il cambiamento del quadro normativo”. In realtà però in Municipio tutto era cambiato con l’elezione del sindaco Alessandro Fagioli che ha fin da subito chiarito non volere il passaggio a Milano, non a caso scelta inserita anche nel programma elettorale.
(foto archivio)
23102016