Unioni civili Indelicato vs Tosi: “Forte riserva sulla posizione dell’assessore”
“Lette le dichiarazioni del vicesindaco Pierangela Vanzulli e di Gianangelo Tosi, nominato assessore in quota al mio partito, devo dire che, mentre mi riconosco pienamente in quanto dice la prima, mi tocca esprimere una forte riserva su quanto asserisce il secondo. Afferma l’avvocato Tosi: “Nessuna obiezione che due persone dello stesso sesso unite da sentimenti reciproci vogliano regolamentare la propria posizione con un’unione che preveda diritti e doveri reciproci”. Ebbene, osservo prima di tutto che questo è proprio il succo della legge Cirinnà, alla quale FdI – AN si era opposto in sede di votazione parlamentare. E’ lodevole che, di seguito, l’assessore asserisca che “un bambino ha bisogno di un padre e una madre”, ma gli rammento che questo sarà il prossimo passaggio legislativo, passaggio reso possibile dalla Legge Cirinnà cui egli sembra oggi consentire, passaggio che comunque è già stato più volte autorizzato, nei fatti, in seguito a sentenze di questo o quel Tribunale. Per la serie: quando intraprendi una china, poi la percorri fino in fondo.
Nel merito, ricordo che ogni iniziativa che riconosce istituzionalmente l’unione fra due persone dello stesso sesso produce un depotenziamento dell’istituto della famiglia naturale, quella composta da un uomo e una donna e sola riconosciuta, prima che dalla Costituzione, dal diritto naturale. Tutto ciò, naturalmente, senza la minima avversione personale nei confronti delle due persone che hanno deciso di unire, in quel di Saronno, le loro esperienze di vita”.
11122016