Telecamere comunali beffate dai vandali: niente video del raid in corso Italia
SARONNO – I vandali anarchici beffano la videosorveglianza cittadina: nella notte un cortocircuito ha messo ko le telecamere del centro storico proprio pochi minuti prima del raid messo a segno ai danni delle principali attività commerciali del corso Italia, di via Portici e del primo tratto di via San Cristoforo. Per l’Amministrazione comunale non solo il danno di dover realizzare un intervento di manutenzione straordinario per ripristinare le telecamere ma anche la beffa di non avere immagini del raid vandalico più grave avvenuto in città negli ultimi anni.
Facciamo un passo indietro: domenica scorsa era in programma il corteo organizzato dal centro sociale Telos “contro le frontiere”. La notte precedente il centro storico è stato letteralmente ricoperto, dai muri alle vetrine, di graffiti realizzati con vernice spray rossa. A caratteri cubitali sono stati scritti slogan contro le forze dell’ordine, lo Stato, il capitalismo e i centri di prima accoglienza. (qui le foto).
Il raid ha lasciato indignati i saronnesi ma soprattutto i commercianti che la mattina dell’ultima domenica di shopping prima di Natale si sono trovati a dover ripulire vetrine e imbiancare muri. In molti, visto che i vandali avevano agito in corso Italia e sotto i portici, dove si trovano una serie di telecamere decisamente nuove, speravano fossero disponibili le immagini della videosorveglianza per identificare gli autori del blitz e provvedere ad una serie di denunce mirate e non contro ignoti ma in realtà non è andata così.
Poco prima dell’una di notte tutto il sistema di videosorveglienza si è bloccato. Secondo le prime indiscrezioni all’origine non ci sarebbe un problema tecnico ma un sabotaggio. Qualcuno avrebbe aperto il coperchio protettivo di alcuni lampioni ed avrebbe tagliato alcuni cavi provocando un black out che avrebbe messo ko tutte le telecamere della zona di proprietà dell’Amministrazione comunale. Nelle ore successive è stato richiesto un intervento tecnico che ha provveduto a ripristinare la videosorveglianza.
22122016
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Commenti
vai avanti te a me scappa da ridere
E se al posto di 4 sciammanati ci fosse stato un attentatore che piazzava una bomba in uno di diversi nascondigli possibili?
Se fosse successo di peggio,di sicuramente oscene scritte,ma qualcosa di più?
Un terrorista avrebbe potuto farsi gioco delle telecamere con un semplice blackout?!?
Sindaco caccia la verità,le nuove telecamere sono un flop e facilmente manomissibili o ancor peggio non funzionavano gia da prima o ancor peggio non funzionano del tutto?magari son finte…
E secondo te un terrorista viene a mettere una bomba a Saronno?!?!?!? Ci sei o ci fai???
Possono mettere telecamenre in ogni via ma se poi nessuno le guarda! I vigili mica fanno i turni di notte! Fagioli falli lavorare con tutti i soldi che prendono….meno multe e più turni di notte….forza forza cambiare musica!
si le telecamere sono state manomesse…ma i poliziotti che scortavano il corteo non hanno visto nulla?ma daiii.pene esemplari per sti 4 figli di papa.
Ma dai… anche quando sono stata scippata io le telecamere erano momentanemanete fuori servizio, che coincidenza…
E l’assessore ai lavori pubblici non ha nulla da dire?
Complimenti a chi ha progettato questo fantastico sistema antivandalico. Soldi buttati al cesso.
Questi sono i risultati dei bandi di concorso per appalti su progetti delicati, dove la qualità e l’affidabilità di una realizzazione dorebbe essere alla base di tutto.
Pensa se l appalto l avesse vinto una delle aziende in cui lavora proprio niente popo di meno che uno del Telos…???
Non è possibile che sia un azienda dove lavora uno dei Telos visto che questi figli di papà non hanno mai lavorato un solo minuto in tutta la loro inutile vita!!!
lavora il papà o la mamma di uno del Telos, perchè quelli del Telos non lavorano!
i sistemi certificati “antivandalismo” sono sensibilmente più costosi.
la verità è che il vandalo è tale perchè non c’è equità nella pena eventualmente comminata.
nella fattispecie i potenziali vandali sono protetti nelle alte sfere, quindi tutto possono: avrebbero anche potuto evitare il vandalismo ed agire a volto scoperto.
Sistema di videosorveglianza utile , ma purtroppo da rivedere in chiave antivandalica , si è dimostrato troppo fragile per essere facilmente manomesso
Chissà chi è stato…. magari un telosino elettricista!!!
mavvà! quelli oziano tutto il giorno! non sanno fare niente e campano con i soldi degli altri!
Gesto deprecabile, ma anch’io reputo che le telecamere in città siano davvero troppe…
Troppe per non riprendere nulla aggiungerei
Sono talmente utili che nessuno si è accorto di ciò che stava succedendo. E tutti a chiedere più videosorveglianza!
ma dai, che efficienza. Un sistema di sicurezza boicottabile in un battibaleno. Forse era meglio montare le telecamere false, costavano meno e Fagioli faceva la stessa figura(ccia)
Aldilà dell’incapacità del sindaco che è oramai palese a tutti, questi del Telos hanno fatto un salto di qualità e, da gruppo di teppistelli, sono diventati una vera e propria organizzazione a delinquere. Ci vogliono arresti e pene esemplari per questi gravi fatti. Se si identifica anche solo uno dei colpevoli, cominciamo a schiaffarlo in galera, poi gli altri si prendono la strizza.
Adesso Fagioli dacci la spiega del tuo mega monologo su quello che hai fatto in termini di sicurezza ma che non ha funziona contronil Telos ti prego…
Più le spari grosse e più ti tornano come boomerang,forse fai meglio a rimanere in silenzio come spesso fai…visto i pessimi risultati…
Ma vai a Pontida Fagioli! Ma chi ti crede! Siete la solita barzelletta!