Pronto soccorso ospedale: anche 12 ore per farsi visitare
SARONNO – Anche dodici ore per farsi visitare, al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno: lunghe attese a chi viene assegnato il “codice verde”, quello per i pazienti meno gravi; e la protesta esplode anche sul web, con tante lamentele nelle pagine Facebook dedicate alla città. Molti i casi ai quali si fa riferimento, che sono solo la punta dell’iceberg: dalla pensionata caduta in casa e con un taglio alla testa, rimasta buona parte della giornata in attesa, al ragazzo che a mezzogiorno si è tagliato ad un dito cucinando e che alla fine, dopo tutto il pomeriggio trascorso in pronto soccorso, è andato altrove a farsi mettere i punti di cui aveva bisogno.
Attese e lungaggini che hanno a che fare con la vicenda-Cazzaniga, e cioè con l’arresto del medico “veterano” del pronto soccorso, Leonardo Cazzaniga, finito in manette lo scorso 29 novembre per quattro morti sospette in corsia? E che ha portato in ospedale ad un terremoto che ha determinato lo spostamento ad altre mansioni di diversi medici e dirigenti, denunciato per reati che vanno dal favoreggiamento personale al falso, all’omissione di denuncia? Dalla direzione ospedaliera hanno negli ultimi giorni più volte ribadito che non è così: chi non c’è più è stato sostituito e le attese al pronto soccorso saronnese, che on sono state negate, sono in linea con quelle di molti altri ospedali della zona; tutta colpa dell’epidemia di influenza, che è in questi giorni al suo picco.
01022017