Maxi simboli fallici sotto i portici… Saronno s’indigna
Sui muri saronnesi ormai i graffiti la fanno da padrone: scritte, simboli e slogan anarchici sono l’elemento più presente seguiti dalle repliche dei writer di estrema destra e dalle firme metropolitane. Stupisce quindi il grande clamore provocato dai simboli fallici “disegnati” con spray nero e blu sotto i portici di piazza De Gaspari. Un tema di cui nelle ultime si parla e si ironizza molto in centro. Quella utilizzata come base per i graffiti è una vera e propria “terra di nessuno” del centro storico. Negozi chiusi e pochissimo passaggio la rendono il regno dei writer e una sorta di bagno pubblico a cielo aperto per i senzatetto che gravitano in centro.
Anche per questo c’è voluto qualche giorno perchè la città si rendesse conto della presenza del disegno stilizzato di 4 membri maschili realizzati sulla pavimentazione e sulla colonna. Nelle ultime ore c’è stato un tentativo di cancellare i graffiti ma la vernice è stata più resistente dell’intervento di pulizia.
Tanta l’amarezza e il rammarico dei residenti del centro che lamentano l’assoluto degrado “a cui nessuno pare riuscire a mettere freno”.
Un tentativo di vitalizzare la zona arriva nel periodo estivo dai saronnesi che si ritrovano proprio sotto i portici per le “letture del martedì” e che hanno anche piantato un’essenza nella vicina aiuola. Del resto il degrado della zona è tale che in diverse occasioni i partecipanti dell’iniziativa del martedì sono state vittime di furti.
Anche per ovviare a questi problemi l’Amministrazione, come spiegato nel suo ultimo intervento dal capogruppo Angelo Veronesi, ha deciso la riapertura dell’area, che sarebbe nella zona a traffico limitato, alle auto dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 24.
22022017