Saronno senza Carnevale, Proloco e Castelli: “Troppo complesso rinviare la sfilata”
Lena Eupizi, presidente della Proloco, sodalizio che con il Comune organizza il carnevale, spiega come mai la sfilata non si sia potuta tenere sabato pomeriggio: “La realizzazione del Carnevale di Saronno è molto complessa: solo un carro è stato realizzato in città tutti gli altri arrivano da Cermenate e da Cirimido scortati dalla protezione civile. Un trasferimento che non sarebbe stato realizzabile sabato mattina con il vento e la pioggia che imperversano e neanche all’ultimo minuto visto che i carri sono di notevoli dimensioni ed hanno bisogno di tempo per essere allestiti”. Stesso problematiche anche per le carrozze della corte di Re amaretto e Regina Granella (le maschere del carnevale saronnese ndr) che arrivano da Erba.
Sulla possibilità di rinviare la sfilata sabato 11 marzo, come a Varese, interviene invece l’assessore Lucia Castelli: “Sabato prossimo è stracolmo di eventi: inaugurazione Rete rosa, quella della mostra pittori Proloco, la presentazione del libro in Villa Gianetti dell’associazione Sicilia a Saronno, la proiezione di un cortometraggio sulla violenza femminile ad opera di Anima e core e altro ancora. Questi eventi non debbono essere messi in ombra da altre manifestazioni che, seppur belle, sono arrivate in un secondo momento d’improvviso. Le associazioni vanno valorizzate. E adesso basta con le polemiche strumentali”.
Sempre dalla Proloco precisano che per realizzare una sfilata, nel periodo di Quaresima, si sarebbe dovuto cambiare nuovamente il percorso: “Non è una cosa così semplice visto che il passaggio dei carri, che sono di grandi dimensioni, ha bisogno una certa preparazione dalla temporanea rimozione della segnalatica alla potatura di alcune piante che potrebbero ostacolarne il passaggio. Attività collaterali che non potevano certo essere messe in atto tra venerdì e domenica”.
(foto archivio: un momento di una passata edizione del carnevale saronnese
06032017