Amati: “Se i soldi non ci sono, si possono trovare”
GERENZANO- L’amministrazione risponde alle “accuse” leghiste. “La Giunta Campi è stata l’amministrazione più virtuosa in materia di finanziamenti, partecipazione ai bandi e successi ottenuti degli ultimi quarant’anni. Non lo diciamo noi: come al solito lo dimostrano gli atti depositati in Comune. Abbiamo ottenuto finanziamenti e possibilità di spesa che sfiorano i due milioni di euro”, spiega il consigliere di maggioranza Vincenzo Amati.
Secondo l’amministrazione, infatti, l’unico contributo ottenuto sarebbe pari a 100.000 euro per un’iniziativa al Parco degli Aironi. Tali soldi però non sarebbero mai stati spesi e anzi sarebbero ancora a bilancio, perché vincolati per destinazione ma assolutamente insufficienti allo scopo. “Diversamente siamo ancora alla ricerca, ma non riusciamo a trovarlo, ben 200.00 euro di contributo che la Lega ha richiesto ed ottenuto proprio per la videosorveglianza. Alle iniziative si partecipa perché la partecipazione riteniamo sia obbligatoria e doverosa, anche quanto ci sono tanti soldi in cassa come nel periodo in cui ha amministrato la Lega, nonostante ci sia la ragionevole possibilità di rimanerne esclusi”, continua Amati.
Tra le precisazioni della maggioranza, anche una considerazione per quanto riguarda l’impianto di videosorveglianza: “I gerenzanesi possono comunque rimanere tranquilli: l’impianto di installato dalla Lega Nord alcuni anni fa, costato un patrimonio e funzionato solo per alcuni mesi, verrà presto sostituito e potenziato con un nuovo impianto la cui installazione è stata affidata a ditta specializzata per un importo complessivo di 50.000 euro”. Questo coprirà la sostituzione e l’installazione di 14 telecamere in paese. “Come a dire, che se i soldi non ci sono, si trovano”, conclude Amati.
(foto archivio)
25032017