2 giugno cancellato, Fi: “Dopo la panzana dei motivi di ordine pubblico, il sindaco dovrà dare spiegazioni”
Inizia così la nota inviata da Forza Italia in merito alla decisione dell’Amministrazione saronnese di “cancellare” il 2 giugno per timore di tensioni.
“Non bastava la panzana dei motivi di ordine pubblico e dell’attività rinunciabile, raccontata dal Sindaco. Ma si è reso conto di cosa significhi affermare che rinuncia alla celebrazione della Festa della Repubblica per colpa dei TeLos? L’immagine di questa giunta già era apparsa spenta il 25 aprile scorso, ora sparisce dietro al dito delle scuse paurose del sindaco e pretestuose del suo capo di partito.
Il sindaco dovrà dare spiegazioni a quelle parti della “sua” maggioranza che, all’oscuro di questa decisione, oggi invocano un rapido dietrofront. Ma dovrà prima di tutto dare spiegazioni ai saronnesi, perché da ogni sindaco si pretende senso di responsabilità istituzionale verso tutti i cittadini: quelli che non l’hanno votato e quelli che lo hanno votato, indistintamente. Il sindaco di Saronno non può essere il sindaco dei leghisti.
Se si fosse trattato di festeggiare la monarchia dichiarazioni del genere avrebbero forse comportato la galera. I saronnesi nella stragrande maggioranza credono nella Repubblica come migliore strumento per la convivenza civile; anche quando lascia spazio a chi, come Fagioli e Salvini, la disonora confondendo la serietà della festa della Repubblica con l’allegria delle sagre di paese”.
01062017