Comasco, marocchina fa razzia al supermarket. Arresta, condannata e… tornata a casa
COMASCO – Nel corso della giornata di ieri i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cantù hanno arrestato una ventenne di nazionalità marocchina, con precedenti specifici, responsabile del reato di furto aggravato. Il pronto intervento dei militari dell’Arma ha consentito di bloccare la ragazza all’interno del supermercato “Bennet” di Cantù, ad asportare generi alimentari e profumi per un valore di circa 100 euro.COMASCO – Nel corso della giornata di ieri i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cantù hanno arrestato una ventenne di nazionalità marocchina, con precedenti specifici, responsabile del reato di furto aggravato. Il pronto intervento dei militari dell’Arma ha consentito di bloccare la ragazza all’interno del supermercato “Bennet” di Cantù, ad asportare generi alimentari e profumi per un valore di circa 100 euro.
Nel corso dell’intervento, gli operanti hanno recuperato la refurtiva restituita successivamente alla direzione del centro commerciale. La dinamica è stata subito ricostruita: la giovane donna, dopo avere nascosto la merce all’interno della propria borsa, ha tentato invano di superare le barriere dell’esercizio commerciale dotate di allarme, venendo dunque prontamente bloccata dal personale addetto alla vigilanza. L’intervento della pattuglia dei Carabinieri è stato immediato, consentendo di cristallizzare quanto accaduto da pochi minuti. Per la marocchina c’è già stato il processo per direttissima: è stata condannata a quattro mesi di reclusione da scontare agli arresti domiciliari.
22092017