Strade e buche: una sessantina di rattoppi con il cassone termico
SARONNO – E’ terminato ormai da qualche settimana l’annuale programma delle asfaltature, ma lo stato delle strade cittadine viene ancora oggi seguito con attenzione dall’Amministrazione comunale. E negli scorsi giorni è tornata in azione la speciale apparecchiatura che viene utilizzata ormai da alcuni dagli operai comunali: si tratta del cassonetto termico, che entra in azione nelle prime ore del mattino e permette interventi rapidi ed efficaci per tutto il giorno. Quando le condizioni atmosferiche lo permettono, come nel caso di queste settimane, la squadra degli addetti entra in azione e va a riparare le buche che si creano sulle strade che hanno degli asfalti “datati”.
“Negli ultimi tre mesi – afferma l’assessorato ai lavori pubblici Dario Lonardoni – abbiamo provveduto ad eseguire per quanto possibile l’asfaltatura di diverse strade. Su alcune situazioni interverremo in futuro, ma avendo a disposizione questo mezzo possiamo comunque mettere una pezza in diverse strade dove si creano delle crepe sull’asfalto”. La particolarità di questo cassonetto termico è la rapidità di esecuzione dei mini lavori (si tratta di qualche decina di metri di “toppe”, larghe fino a circa un paio di metri) e il fatto che l’asfalto si asciughi in tempi brevissimi, una volta posato a terra. “In questa maniera possiamo intervenire con rapidità nelle situazioni più difficili, monitoriamo costantemente la situazione e quando abbiamo un quadro preciso interveniamo immediatamente, sfruttando anche le favorevoli condizioni atmosferiche”. Nei giorni scorsi sono stati effettuati interventi sulle via Calabresi, Doberdò, Pio XI e Roma, quest’ultima strada in diversi tratti. Nei prossimi giorni toccherà a diverse altre vie della città.
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23112017