Quale futuro per il Fbc Saronno? Anche il sindaco mediatore
SARONNO – Ore cruciali per il Fbc Saronno: proviamo a fare il punto della situazione, fra voci, cordate “teoriche” e concrete, possibili interventi del sindaco Alessandro Fagioli ed i dubbi che oggi circondano il futuro non solo della società biancoceleste ma anche quelli legati alle convenzioni per l’uso degli impianti sportivi cittadini, ancora da definire; a partire dall’appena rinnovato stadio “Colombo Gianetti”.
L’aspetto positivo: il Fbc Saronno, arrivato ultimo in Eccellenza e che ha salvato in extremis la permanenza nella categoria regionale, seppur di Fascia B, nel campionato juniores, tutto sommato un suo fascino ancora ce l’ha. Sarà la “piazza storica”, sarà una tifoseria sempre calda e numerosa, malgrado tutto e tutti, un certo interesse per il club comunque esiste. Ma il rischio è che anche quest’anno si arrivi “troppo tardi”, considerando che la maggior parte delle altre società della zona hanno già le idee chiare sulla prossima stagione, ci sono state conferme di allenatori, l’arrivo di nuovi, ed il “mercato” è di fatto già aperto. Dunque il Fbc Saronno: dopo la fallimentare stagione appena conclusa si sono fatte avanti alcune “cordate”, o singoli, interessati al club calcistico. Ad iniziare da quella che ha fatto più passi di tutti, quella “milanese” che nei giorni scorsi ha anche voluto ufficialmente incontrare il sindaco Fagioli per presentare i propri progetti e per chiedergli un aiuto nell’intavolare una trattativa seria, ma anche rapida, con l’attuale dirigenza. Quali siano state le successive mosse del primo cittadino non è dato sapere.
Poi la “pista” che porta all’imprenditore ed ex presidente dell’Ardor Lazzate, Paolo Galli: in questo caso è stata l’attuale dirigenza saronnese a rivolgersi a lui, per valutare un possibile passaggio di consegne. Qual’è il grado di interesse da parte di Galli? Sicuramente c’è la disponibilità a parlarne, con un confronto iniziato già nei mesi scorsi, ma anche l’intenzione di chiudere la trattativa in un modo o nell’altro al massimo questa settimana. Dunque, molto a breve si saprà.
Per il Saronno sarebbe stato espresso interessamento anche da parte di un altro gruppo, che avrebbe negli ultimi giorni preso contatto con il presidente Antonio Pilato ed i suoi collaboratori. Come detto, il tempo stringe: se per quanto concerne le iscrizioni, si dovrà provvedere ad inizio luglio (magari giocandosi anche la carta di un tentativo di richiesta di ripescaggio in Eccellenza, dimostrando progettualità e solidità finanziaria; perchè no), c’è tutto da fare per la prima squadra e le giovanili, con tante mamme e papà dei giocatori che attendono di sapere per valutare le prossime mosse, se fare restare i propri figli in biancoceleste o guardare altrove. Se si andrà troppo oltre, il rischio è quello di ritrovarsi fra le mani uno scatola desolantemente vuota, o finire nelle mani di “avventurieri”.
16052018