Ladri di rame arrestati a Limbiate
LIMBIATE – Due italiani ed un rumeno sono stati beccati nei giorni scorsi mentre tentavano un furto di rame in un deposito giudiziario in via Fiume.
L’allarme è stato lanciato dal proprietario del magazzino, che si è accorto che tre uomini – due italiani di 55 e 57 anni già noti alle forze dell’ordine ed un giovane 24enne incensurato di nazionalità rumena, tutti risultanti poi residenti a Desio – stavano cercando di caricare su un furgone alcuni motorini sequestrati e ricoverati nel deposito di custodia giudiziaria dei veicoli sito in via Fiume, probabilmente per ricavarne rame da rivendere.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Limbiate, coadiuvati dai colleghi della radiomobile di Desio, che hanno messo in fuga i tre ladri costringendoli a scappare a piedi: raggiunti dagli uomini dell’Arma, a carico loro è scattato l’arresto.
05062018
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Commenti
Scusate, ho riletto 3 volte l’articolo ma non ho trovato il nesso tra “motorini” e “furto di rame”.
A meno che non si parli di motorini elettrici (effettivamente composti da diversi avvolgimenti di filo di rame). Ma esistono magazzini di motorini elettrici sotto sequestro?
Motorini che intende lei sono motocicli, qui penso intendano piccoli motori elettrici che hanno la bobina di rame. Comunque andrebbe meglio chiarito.
Ma che motivo avrebbero dei motori elettrici per essere messi sotto sequestro?
Giusta osservazione.