Indelicato, l’oms e la cucina italiana
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alfonso Indelicato in merito alla notizia che l’Oms stia inserendo nella black list dell’Oms, oltre a tanto junk food, anche alcune eccellenze come il Parmigiano Reggiano
Dunque mangiamo male, Mamma OMS.
Cibi grassi e pesanti ruminiamo:
olio d’oliva fresco di frantoio
prosciutti, pasta, pizza e parmigiano.
Vuoi mettere le dolci formichine
le larve di falena, i verdi grilli?
Non male le locuste, il cui sapore
sposa con tutto, in quanto un po’ scipite.
Son le locuste Insomma come il pane
I grilli e le formiche la pietanza.
Magri cibi e proteici e risparmiosi,
della buona cucina la creanza,
ce n’è a iosa pei campi e per le ville
e giovano alle arterie e alle pupille.
La carne di chianina, il culatello
la coscia della mucca piemontese
i tomini dei pascoli sull’alpe
la salamella cotta sulla brace
recheranno sul dorso una targhetta
con teschio e tibie, poi mangia se ti piace.
Noi ci protegge l’OMS, ci vuole sani,
forse un poco emaciati, un poco esangui,
cerei e slavati, ma bene educati.
Senza tutti quei succhi a circolare
per vene e arterie, chissà che non s’impari
noi così indocili, così reietti
ad essere dei sudditi perfetti.
Alfonso Indelicato
20072018
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Commenti
Arguta e divertente, come sempre…
Si controlla molto meglio qualcuno se gli si fa dimenticare chi è