Fallisce la trattativa di Preziosi per acquisire l’Avellino Calcio
COGLIATE – Dopo il fallimento decretato nelle scorse settimane, per l’Avellino Calcio, che l’anno scorso militava in Serie B, si prospetta una ripartenza dai dilettanti: tra i grandi interessati alla rinascita dei Lupi Irpini c’erano anche Enrico Preziosi ed il figlio Fabrizio. E così, dopo il Genoa, società controllata ormai da molti anni dalla famiglia Preziosi, anche le sorti dell’Avellino sono passate dagli uffici della storica azienda con sede di via Delle Primule 5 a Cogliate, sede dalla quale il presidente Preziosi dirige già il club più antico d’Italia e dalla quale è stata formulata l’offerta per rilevare il titolo del club campano. Preziosi, che è già stato presidente anche di Fbc Saronno e Como, ma che è anche originario dell’Irpinia, era di fatto intenzionato a rilevare il nome dell’Avellino con una cordata di soci imprenditori del posto e di affidarlo alle cure del figlio Fabrizio per riportarlo velocemente tra i professionisti, ma alla fine è stato battuto nella scelta del nuovo proprietario da Gianandrea De Cesare, patron della Sidigas.
10082018
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Commenti
A Saronno c è la triade Pilato Surace Francioso…Preziosi non serve
Potrebbe riprendersi l’FBC e non troverebbe altri pretendenti!!!!
ritorna a saronno che è meglio!