Fabrizio Sala taglia il nastro di Birrart a Casteggio
MISINTO / CASTEGGIO – Venerdì 19 ottobre a Oltrexpo, l’area fieristica di Casteggio (Pavia), si è aperta ufficialmente la 9′ Rassegna delle birre artigianali, BirrArt, tra i più longevi eventi brassicoli italiani. BirrArt, che prosegue fino a domenica 21, è stata salutata da un grande pubblico e numerose autorità, un riconoscimento ad una manifestazione che non parla solo la lingua del divertimento, ma è impegnata da un decennio nella promozione di un autentico prodotto rurale e artigianale del made in Italy. Proprio l’importanza della tutela della qualità italiana è stata tra i principali punti toccati dal ministro Gian Marco Centinaio, dal palco della manifestazione, poco dopo il taglio del nastro fatto dal vicepresidente di Regione Lombardia, l‘ex sindaco di Misinto Fabrizio Sala, con il sindaco della città oltrepadana Lorenzo Callegari, il presidente della Provincia Poma, quello della Cciaa Bosi e tanti rappresentanti delle istituzioni.
“Negli ultimi anni, accanto alla produzione di vino, cresce la produzione e il consumo di birra – ha detto il ministro Centinaio – I marchi di birra Made in Italy si stanno progressivamente affermando nei mercati europei, per questi motivi occorrerà investire nel settore e provare a fare impresa. L’impegno che mi sono assunto come ministro è quello di valorizzare tutte queste importanti specificità che portano il made in Italy nel mondo. Promuovere i nostri prodotti, sensibilizzare il più vasto pubblico possibile sono le armi più importanti per sconfiggere l’Italian sounding, fenomeno che danneggia pesantemente anche le nostre esportazioni. Per promuovere e valorizzare il made in Italy bisogna lavorare su un approccio sistemico, che enfatizzi i punti di forza dell’agroalimentare italiano. In particolare, il settore della birra è in grado di offrire numerose opportunità, non solo all’agricoltore, ma anche al consumatore che può godere di un prodotto assolutamente certificato e caratterizzato da un forte legame con la terra dal quale deriva e che in essa trova il valore aggiunto”.
E qualità è la parola d’ordine di BirrArt, rappresentata da 10 microbirrifici indipendenti italiani che portano in rassegna oltre 80 birre artigianali. Non mancano espositori gastronomici, street food e curiosità. Per visitare al meglio la fiera è anche possibile essere accompagnati in tour tematici guidati dagli UBT (Unionbirrari Beer Tasters), una delle diverse iniziative del ricco programma culturale realizzato in collaborazione con l’associazione di categoria Unionbirrai. Previsti anche laboratori di degustazione e due conferenze, la domenica, sugli aspetti imprenditoriali e di mercato e sulla coltivazione sperimentale di luppolo nella penisola. Tanto intrattenimento con musica dal vivo, esibizioni di danza e sportive, un programma dedicato ai più piccoli con area bimbi attiva tutto il weekend e lo spettacolo di giochi giganti e bolle di sapone. BirrArt, come di consueto, è stata anticipata giovedì mattina da “Più ne sai meno rischi”, progetto dell’associazione pavese Amici della Birra sviluppato in collaborazione con le forze dell’ordine e l’Asst di Pavia per parlare alle nuove generazioni, incontrarsi e confrontarsi sul tema del consumo responsabile delle bevande alcoliche, la salute e la sicurezza stradale. Tra le novità di questa nona edizione anche il mercatino di brocantage, artigianato e curiosità che animerà i cortili di Oltrexpo, appena fuori dall’area fieristica principale, un’esposizione di auto d’epoca e cinquecento pensata per tutti gli amanti delle quattro ruote, e il circo del clown Medini. Il programma completo di questo weekend all’insegna della buona birra artigianale, del gusto, del divertimento e della cultura in assoluta sicurezza è disponibile sul sito web birrart.org. Informazioni anche sui canali social ufficiali, Facebook e Instagram. Un approfondimento su Birrart anche sul magazine de ilSaronno, ilFuoriporta.
20102018