Truffe collaudate: finta associazione smascherata a Limbiate
LIMBIATE – E’ stata denominata “Cuore falso” l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Monza che ha portato all’individuazione di un raggiro di vaste proporzioni ai danni dei cittadini che, ignari della truffa, sostenevano con i loro soldi finte associazioni benefiche.
Questa mattina 22 gennaio, gli uomini delle Fiamme Gialle di Monza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP di Milano nei confronti di due persone residenti in provincia di Monza e Brianza. Questi ultimi sarebbero a capo di un’organizzazione criminale finalizzata alla truffa che coinvolgerebbe altre 36 persone, tutte indagate nell’operazione “Cuore falso”.
Le indagini risalirebbero al 2016, a seguito di segnalazioni da parte di qualche donatore insospettito, e avrebbero portato all’individuazione di questa falsa associazione con sede a Limbiate (ma non iscritta all’albo comunale delle associazioni), che sarebbe stata utilizzata per il raggiro. Gli uomini della Guarda di Finanza hanno perquisito la sede della falsa onlus recuperando materiale vario che, insieme alle testimonianze, ha per l’appunto confermato l’esistenza di una rete di illeciti che avrebbe portato i truffatori ad accumulare ben 110 mila euro attraverso donazioni da parte di chi, in buona fede, pensava di sostenere un’associazione impegnata nel sociale.
22012019