Indelicato: “Basilicata: la sinistra italiana ultima nelle urne ma prima nella comunicazione”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale indipendente Alfonso Indelicato dal titolo “Basilicata: la sinistra italiana ultima nelle urne ma prima nella comunicazione”.
La Destra vince in Basilicata allungando la lista delle regioni strappate alla Sinistra. Berlusconi gongola, Salvini e Meloni sorridono. Ma ne hanno davvero motivo?
Se lo scopo della politica è l’esercizio del potere, certamente si. Se invece è il cambiamento della società in base alle proprie ricette, alla pietanza manca qualche ingrediente.
La Sinistra, in difficoltà per quanto sia, mantiene una capacità di gestire i media, ivi compreso il mondo della cultura, che la Destra si sogna, anche adesso che con Zigaretti il Pd è tornato al Giurassico. I limiti della Destra nel settore sono ben noti: incapacità di relazionarsi con la scuola e l’università, di valorizzare i propri intellettuali, di avere una propria stampa e una propria editoria. O meglio l’editoria ce l’ha, ma non pubblica Veneziani, pubblica Saviano. E così le parole che scottano le labbra degli uomini e delle donne di Destra sono le stesse pronunciate dalla Sinistra, con il sapore politicamente corretto tipico di questo primo ventennio di secolo: solo che dette dalla Sinistra il sapore è più genuino, non sa di additivo. Cosa avrebbe detto il povero Pino Rauti se avesse potuto ascoltare sua figlia Isabella parlare in televisione di “femminicidio”? Le parole creano un clima, foggiano un orientamento, plasmano le menti.
Spettacolosa, come sempre, la capacità di approfittare del fatto di cronaca per fabbricare una narrazione propizia. Metti un immigrato africano, poi italiano all’anagrafe, che cerca di bruciare vivi cinquanta bambini e ne viene impedito all’ultimo dai carabinieri. Rischioso vero? Dove finisce la favola bella della società meticcia? E allora ecco che si trova nel ragazzino arabo l’eroe salvatore, e si mobilita il circo dei giornaloni e delle tv, e gli si mette in bocca la perorazione dello ius soli. E la frittata è voltata, e quella che poteva essere una catastrofe è diventato uno spot.
Chapeau, amici della Sinistra: il popolo non vi vota più, ma voi sapete bene che la politica non è solo commercio di poltrone, ma anche libri e giornali, premi letterari e cinema. Forse un giorno riconquisterete la Basilicata. E magari la Liguria. E il ragazzino eroe che voleva fare il carabiniere sarà diventato imam.
25032019