Saronno – via San Michele, sperimentazione finita: il senso unico resterà quello attuale
SARONNO – E’ finita la sperimentazione della viabilità alternativa di via San Michele: fatte le dovute analisi l’Amministrazione ha deciso che la soluzione attuale è quella più efficace per cercare di ridurre i problemi di traffico del quartiere tra il Municio, il centro storico e il rione degli impianti sportivi.
Ma facciamo un passo indietro. Nell’agosto scorso è stato invertito il senso unico di via San Michele: prima si percorreva da via Filippo Reina a via Don Monza ora l’accesso è da quest’ultima arteria. La decisione era stata presa partendo dai dati emersi dall’analisi delle vetture in transito nel quartiere realizzato qualche mese prima su input di quanto emerso dalla commissione aperta ai cittadini. I dati svelavano che la zona è interessata da un basso traffico di attraversamento (solo 11%) e che la maggior parte dei veicoli in transito erano di residenti o di saronnesi. Da questi dati i tecnici comunali hanno deciso l’inversione del senso unico, così da via San Michele si entra da via Don Monza e si esce in via Reina.
La novità aveva colto di sorpresa residenti ed automobilisti: si era registrata qualche lamentela per la scarsa informazione e i tempi rapidi in cui era stata effettuata la modifica ma l’Amministrazione aveva spiegato di aver scelto apposta il periodo estivo per sfruttare la riduzione del traffico legata al periodo e comunque aveva rassicurato che sarebbe stata una sperimentazione per valutare la soluzione.
Nei mesi successivi con il ritorno del traffico i residenti avevano presentato altre istanze incontrando l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni. Ora però la soluzione è diventata definitiva: “A conti fatti – spiega l’esponente della Giunta – questa è la soluzione migliore considerando le auto di passaggio e le esigenze dei saronnesi. Possiamo dire che la sperimentazione è finita e che questa è la viabilità definitiva del comparto”.
01062020
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Commenti
Non mi sorprende questa decisione, era chiaro fin dall’inizio che sarebbe andata così.
Mi piacerebbe sapere cosa si intende per “le dovute analisi l’Amministrazione…”, Amministrazione che in quanto trasparenza lascia moto a desiderare.
Risiedo in Via San Michele dal 1974, e questa è la decisione più assurda che sia mai stata presa.
L’unico vantaggio che vedo è per i residenti di Via Doberdò (o per gli amici di Via Doberdò?), ma non è tollerabile che l’amministrazione privilegi alcuni cittadini a scapito di altri. Cosa facciamo, cittadini di serie A e di serie B? La Via Doberdò era già tutelata in termini di sicurezza con limiti di velocità (15 Km/h) e i dossi. Vergognatevi.
Complimenti tanto voi non ci abitate.
Speriamo che la nuova amministrazione, viste le prossime elezioni, qualcuno sia più lungimirante. Non di possono avere due strade parallele con lo stesso senso di marcia. ambedue verso la via Reina.
Se il sindaco dovesse fare nuovamente Leonardoni assessore non riceverà sicuramente più il mio voto. Solo danni nel nostro quartiere e i (pochi) lavori fatti a Saronno solo nelle vie centrali e le vie periferiche lasciate allo sgretolamento. Basta, questo vive in un altro mondo, pensa alle rotonde e alle fioriere, a riasfaltare sempre la stessa via e si dimentica di tutti gli altri che però danno quattrini al comune.
Adesso che la quarantena è finita, possiamo sperare nella conclusione dei lavori sotto il ponticello di Via Dante/Don Monza?