Coronavirus, i contagi: in Lombardia si abbassa il rapporto tra positivi e tamponi
MILANO – Sono 4.886 i nuovi positivi rilevati nella giornata di oggi, a fronte dei 31.033 i tamponi effettuati. Si tratta di un rapporto del 15,7%. E’ in lieve calo, quindi, la percentuale tra positivi e tamponi – solo ieri era del 16%.
Diminuiscono le terapie intensive, che segnalano un -13, mentre i ricoverati in subintensiva continuano a crescere (+29).
Crescono anche i numeri dei decessi: sono 186 nella giornata di oggi.
I guariti/dimessi sono 5.858.
I dati di oggi:
– i tamponi effettuati: 31.033, totale complessivo: 3.862.746
– i nuovi casi positivi: 4.886 (di cui 240 ‘debolmente positivi’ 54 a seguito di test sierologico)
– i guariti/dimessi totale complessivo: 212.175 (+5.858), di cui 6.924 dimessi e 205.251 guariti
– in terapia intensiva: 932 (-13)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 8.360 (+29)
– i decessi, totale complessivo: 20.850 (+186)
Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus. Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitarie.
Informazioni generali: chiamare il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al pediatra.
23112020
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Commenti
Oggi quasi 200 morti, ma adesso sono tutti intrippati per la sciatina da aprire…
Credo che parlare di 200 morti, senza confrontarlo con un valore medio, sia inopportuno.
Facendo una rapida ricerca, ho scoperto che nel 2015 era stato registrato un picco di decessi a causa di un’influenza particolarmente aggressiva ed un’estate particolarmente calda. Con un aumento di decessi calcolato tra i 60000 e 65000morti (https://milano.repubblica.it/cronaca/2016/02/06/news/milano_piu_morti_nel_2015_colpa_di_caldo_e_influenza-132824312/) ma non ricordo un simile allarme e pochi lo ricordano.
Attenzione, voglio solo dire che ci vengono rifilati tantissimi numeri, ma non ci vengono forniti gli strumenti per interpretarli (reminiscenze dei miei corsi di statistica).