Niente commissione bilancio, le opposizioni tirano le orecchie all’Amministrazione: “Dov’è la trasparenza?”
3 Novembre 2021

SARONNO – E’ stata la mancata convocazione della commissione bilancio, prima dell’assemblea cittadina di domani in cui l’ordine del giorno prevede l’approvazione del bilancio consolidato, la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ha spinto il centrodestra saronnese a convocare una conferenza stampa congiunta per chiedere con forza una maggior attenzione per la trasparenza e la condivisione all’Amministrazione del sindaco Augusto Airoldi.
Domani sera è previsto il consiglio comunale con il bilancio consolidato e la ratifica di diverse variazioni di bilancio. Tutti temi che non sono stati trattati nell’apposita commissione e di cui i consiglieri non hanno avuto il materiale solo pochi giorni fa. Da qui la scelta di Raffaele Fagioli per la Lega, Gianpietro Guaglianone per Fratelli d’Italia e Agostino De Marco per Forza Italia di sollevare il problema trasparenza.
“E’ difficile svolgere a pieno il nostro mandato in queste condizioni – ha esordito Raffaele Fagioli dopo aver parlato anche della mozione dedicata al commercio giudicata inammissibile dalla maggioranza malgrado il voto di Obiettivo Saronno favorevole alla trattazione in consiglio comunale – c’è una mancanza d’informazione delle minoranze come se ci fosse la volontà di nascondere qualcosa o come se fornire spiegazioni e notizie non fosse necessario”. Il capogruppo Lega rimarca come il fenomeno sia generalizzato e riguardi tutte le commissioni: “Sono state convocate con molta fatica per le nomine e solo alcune sono arrivate alla seconda seduta”
La conferenza è anche l’occasione per chiedere una miglior calendarizzazione delle sedute del consiglio comunale: “Abbiamo notato un abuso della variazioni approvate con delibera della giunta anche se non vi appaiano (almeno da quel poco che sappiamo) termini d’urgenza. D’altra parte il consiglio comunale non veniva convocato da agosto e forse con una programmazione più costante si riuscirebbe a preservare l’essenziale ruolo dell’assemblea cittadina“
Dopo una stoccata sul consiglio comunale non ancora in presenza malgrado la scelta in questo senso fatta ormai da maggio da molte città anche più grandi (e un affondo sull’inagibilità di Sala Vanelli di cui si parla dalla primavera ma su cui non sono stati forniti dettagli e spiegazioni) Fagioli conclude ricordando le difficoltà che incontra il gruppo della Lega ad avere informazioni dall’Amministraizone: “Che si parli dei costi dell’impianto di condizionamento dell’hub vaccinale, della situazione delle vetrate di Sala Vanalli e più banalmente la conferma dell’invio della mozione sul ddl Zan al Senato sono molti i casi in cui facciamo fatica ad ottenere dall’Amministrazione risposte precise e chiare alle nostre domande. Anzi in alcuni casi stiamo ancora aspettandole”.
Guaglianone capogruppo FdI rimarca: “Mi chiedo perchè sia così difficile per l’Amministrazione mantenere un’interluzione con chi è chiamato a svolgere il proprio compito nella città. Basti pensare all’elefantiaco iter partorito dall’Amministrazione per le commissioni che poi non vengono convocate. La partecipazione non sono solo gli incontri programmati nel quartieri, ma anche rispondere alle domande dei consiglieri eletti dai cittadini. E più banalmente rispondere a quesiti semplici come “perchè non viene data la Ciocchina?” o “cosa si sta facendo per la sicurezza?”. Di quest’ultimo tema il sindaco ne ha parlato solo in una commissione secretata dall’assenza di verbale. A me ha risposto il consigliere Mattia Cattaneo che ringrazio ancora per la buona creanza”.
A tirare le somme è il capogruppo di Forza Italia Agostino De Marco: “Ad inizio legislatura io ho fatto un intervento di apertura a questa maggioranza ma devo dire che è ora di ricredersi. C’è un’amministrazione poco coesa che naviga a vista creando molte situazioni nebulose e confuse. Un esempio? Il bilancio. Capisco il cambio d’assessore (Giulia Mazzoldi si è dimessa e al suo posto è arrivato Mimmo D’Amato ndr) ma come si può pretendere di affrontare il tema del bilancio consolidato in consiglio comunale senza una commissione che permetta a tutti di fare domande e confrontarsi? Stessa cosa si può dire anche sulle bonifiche. Sembra che tutto sia avvolto da un alone di mistero. Le difficoltà a carburare di quest’amministrazione non sono una giustificazione per la mancata trasparenza”.
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Commenti
Sono veramente stufo di leggere commenti di sola critica alla precedente Amministrazione.
Certo che abbia avuto le sue colpe ed inefficienze. Ma non si può solo guardare il passato per giustificare il presente. Cosa non sta facendo l’attuale amministrazione.
tanto per citarne qualcuna:
Sicurezza = nessun intervento
Polizia Locale = assente
Pulizia della città = dire penosa é un eufemismo
Riqualificazione via Roma = marciapiedi ridotti in larghezza, parcheggi soppressi, restringimento
carreggiata…. più che riqualificazione mi sembra una gran “boiata” , e
non oso pensare a quanto si sia speso. Tutto per salvare 4 vecchi alberi
Se la precedente amministrazione ha mal governato, come tanti commenti suggeriscono, la presente non é da meno se non peggiore.
Quelli che predicano trasparenza:
https://ilsaronno.it/2020/01/31/dibattito-secretato-in-consiglio-comunale-pubblico-invitato-a-lasciare-la-sala/
Ma la dignità è opzionale?
Non si hanno notizie della trasparenza leghista !!
Per partecipare alle commissioni è utile avere competenze e conoscenze. Ecco, forse è per quello che non l’hanno istituita…
Dal brano “La Libertà” di G. Gaber
La libertà non è star sopra un albero
Non è neanche il volo di un moscone
La libertà non è uno spazio libero
Libertà è partecipazione.
Leggendo quanto dichiarato dai consiglieri comunali di opposizione, la partecipazione intesa dalle sinistre cittadine, credo sia più uno spazio libero, ma attualmente destinato solo ed esclusivamente ad uso dei tesserati del PD Saronnese.
Capisco non vi resta che frignare, a proposito di trasparenze ma non vi ricordate i vostri scarso cinque anni?
Non si hanno notizie !!
La trasparenza cosa sarebbe?
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Prima di pensare alla trasparenza e alla partecipazione c’è da chiedersi se a Saronno c’è un sindaco che sa che deve, per mandato, amministrare la città.
Da quel che sembra invece c’è solo un signor Airoldi che viene “tirato per la giacchetta” (politicamente parlando) di qua e di là dalle varie forze politiche che compongono questa variopinta maggioranza (dal rosso, al fucsia, passando per l’arancione, il tutto variegato dal bianco) che per “passatempo” gira per mercati ed esercizi commerciali, facendo tappa all’ambiente vaccinale, ovviamente in bicicletta.
Da quel che sembra, Saronno è un’isola felice, dove tutto funziona a meraviglia, dove le rotonde non si allagano, i sottopassi nemmeno, i cittadini non vengono mai importunare da mendicanti, non ci sono clandestini, le baby gang non si sa nemmeno cosa siano perché i giovani vanno tutti all’oratorio, rapine e scippi a passanti non se ne sono mai verificati, l’unica “neve” conosciuta è quella che cade dal cielo possibilmente la notte di Natale e l’unico “fumo” è quello che esce di bocca solo quando fa freddo.
Ma l’importante è la bike week, che a tutti i costi sarà da rifare, la via Roma tirata a lucido senza sacrificare bagolari, poi fa niente se ci ammala e all’ospedale andremo tutti a Garbagnate, non disperate infine se a Saronno anche la “Ciocchina” s’è presa il covid, prima poi doveva capitare anche a lei….
In sostanza, e scusateci se ci siamo dilungati, se all’inizio esordirà sempre i nostri post con “AIROLDI!!!” oggi invece possiamo con sicurezza affermare che a Saronno IL SINDACO “non esiste”, e questo è già tutto un dire.
…. e la trasparenza? Ma cos’è?
Saluti.