Ztl, Lega: “Si sacrificano cittadini e commercianti su un altare green, ideologico e irrealistico”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega in merito alla nota di Tu@Saronno sulla ztl.
Il gradito comunicato dell’Assessore Casali ci permette di fare chiarezza sul nostro punto di vista riguardo la scelta di ampliare la ZTL. Ironicamente Alberto Canciani aveva definito teologica e un po’ talebana la posizione dell’amministrazione, nel considerare il traffico limitato una verità oggettiva a cui attenersi, indipendentemente dal caso concreto in questione. E l’assessore Casali ne da conferma.
Afferma infatti che il modello di mobilità sostenibile, a cui fanno devoto riferimento, serve per “diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici negativi generati dai veicoli privati e cioè l’inquinamento atmosferico ed acustico, oltre che il traffico, l’incidentalità, l’occupazione di suolo pubblico e il degrado delle aree urbane”.
Praticamente il Santo Graal contemporaneo, messianicamente propizio per garantire “il nostro futuro, il futuro del pianeta e il futuro delle nuove generazioni”. E l’assessore porta degli esempi sicuramente virtuosi che arrivano da tutto il mondo, come Toronto, Helsinki, San Francisco, Melbourne e altre metropoli,che hanno trovato beneficio nel rimodulare la propria mobilità, favorendo un trasporto alternativo a quello su gomma.
Ma, con tutto il rispetto per queste realtà urbane, crediamo che la situazione di Saronno sia difficilmente paragonabile a quella di metropoli con superfici di centinaia di chilometri quadrati con servizi differenziati di trasporto pubblico interno che favoriscono gli spostamenti pedonali a seconda delle esigenze del Cittadino, delle imprese e del commercio sul territorio.
Crediamo piuttosto che Saronno si debba confrontare con le realtà limitrofe con le quali condivide situazioni territoriali analoghe, verso le quali è punto di riferimento per I Servizi che offre e insieme le quali può pensare giustamente di modificare la propria viabilità per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
In assenza di infrastrutture che favoriscono lo spostamento dei cittadini, l’allargamento della ZTL è semplicemente una presa di posizione ideologica verso un’astratta terra promessa, che andrebbe a condannare ulteriormente il commercio e la socialità cittadina già fortemente provati dai due anni di pandemia, riducendo ulteriormente i parcheggi e portando ulteriore congestione del traffico sulle arterie principali.
Inoltre, siamo consapevoli che l’apertura pomeridiana e serale di un breve tratto del traffico limitato non sia la gallina dalle uova d’oro per i commercianti del centro, ma un semplice incentivo senza costi per favorire le proposte che Saronno offre grazie ai nostri commercianti e magari aiutare a rendere ancora più appetibile e interessante la nostra città a chi vorrebbe aprire una sua attività.
Siamo fermamente contrari nel voler sacrificare il presente di cittadini e commercianti saronnesi sull’altare ideologico green per un futuro astratto e irrealistico. Siamo fermamente convinti invece che una mobilità veramente sostenibile sia un obiettivo prioritario verso il quale muoversi, partendo però dale concrete esigenze della città: iniziare un percorso che possa fornire soluzioni alternative al trasporto su gomma, attraverso la creazione con il tempo di infrastrutture, che in sinergia con i cittadini e gli altri comuni del saronnese possano contribuire a migliorare la qualità della vita sul nostro territorio.
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Commenti
Quanta ipocrisia….. Inquinamento dovuto alle auto….. Certo si come no….. Il riscaldamento è industria non inquinano…. Aria della ztl rimane pulita se a nemmeno a 2 km girano auto…..
Basta inutili querelles senza dati alla mano. Il potere di acquisto è calato. Il consumatore cerca il risparmio e lo trova nei centri commerciali. Oltre a trovare varietà e scelta di prodotti. Non acquisto l elettrodomestico in centro. Ne tanto meno elettronica. Per le calzature ci sono valide alternative. L abbigliamento sportivo e non altrettanto. La realtà è questa. Il dettaglio posso acquistarlo in centro. Il grosso anche no. La vocazione di Saronno è la cultura. Aggregazione. Sviluppo di progetti. Realtà sportive da consolidare. Manifestazioni e arte. Portare persone. Movimentare il centro. E perché no.. Anche la periferia. Percorsi didattici. Gastronomici. Punto di riferimento per il circondario… . Altro che macchine in centro..
Se il modello va bene nelle metropoli dove le ipotetiche distanze da fare a piedi o in bici sono certamente più considerevoli, va ancora meglio nei piccoli centri .. mi sembra ovvio.
Non si possono sacrificare i cittadini per la errata idea di certi commercianti per cui gli affari possono andare bene solo se la gente può parcheggiare davanti alle porte dei negozi.
Quali infrastrutture servono alla Lega per fare 350 mt (questa è la distanza dal parcheggio di Via Milano a piazza Libertà, per esempio)?
E non dimentichiamoci il parcheggio di via G. Ferrari a 3 euro al giorno, si fa il sottopasso e sì è in centro.
Non mi sembrano troppi 3 euro per tutta una giornata di shopping in centro.
Da una parte spiegano come vanno le cose nel mondo con esempi concreti e questi continuano a parlare di ideologia. Fuori dal tempo. Studiate che è meglio.
Siamo fermamente contrari nel voler sacrificare il presente di cittadini e commercianti saronnesi sull’altare ideologico green per un futuro astratto e irrealistico.
Quelli dei supermercati a manetta ????
Ma quale altare green, ideologico e irrealistico, si chiama BUON SENSO! Siamo nel 2022, conosciamo gli effetti dell’inquinamento atmosferico, sappiamo che nei centri città vengono giustamente create ZTL se non addirittura zone completamente pedonali per consentire alle persone di godersi il centro, sia per fare acquisti, due passi o chissà che, e ancora ci sono persone che parlano di “altare green e ideologico”? Qualcuno dovrebbe cominciare a smetterla di avere posizioni da tifosi ideologici e chiedersi perché tutto il mondo vada in una certa direzione. Evolversi, per cortesia, evolversi. Se fosse per voi andreste in spiaggia con l’auto? Chiedo, così per curiosità.
Visto cosa succede essere middle-class che ha votato lega?
capisco che ilsaronno sia poco attendibile vivendo di commenti anonimi, ma un sondaggio con migliaia di risposte che per oltre il 65% ha visto i cittadini rispondere positivamente alla chiusura della ZTL dovrebbe far riflettere perfino la Lega.
come dite? Ah già, loro hanno Veronesi, il re del fact checking!
?
Esatto oltre il 65% favorevole a una vera ztl
La lega si riconferma green solo nel colore del fazzolettino che portava…. oggi sono “the new” patrioti ?
Del resto sono maestri nello smetire se stessi nel giro di pochi mesi: italia da schifare, Ue, Euro, Draghi ecc…
Ma chi guadagna di più ? I commercianti di Corso Italia, dove non ci sono auto, o quelli di via Varese, dove ci sono auto a fiumi ? A Saronno ci sono parcheggi liberi o a pagamento a 5/10 minuti a piedi da Piazza Libertà; ma dove volete parcheggiare ? Sul sagrato della Chiesa ?
Non capisco dove sia il problema nel fare quattro passi in più per raggiungere le attività commerciali di interesse.
Piuttosto il problema si pone con i parcheggi che diminuiranno.
In questo caso è possibile crearne di nuovi in periferia e, volete incentivarne l’utilizzo? Parcheggio gratuito a chi dimostra di aver fatto acquisti nella ZTL, mostrando lo scontrino fiscale riportante la data del giorno.
In questo modo si potrebbe limitare, anche se di poco, l’evasione fiscale.
Le cose non sono impossibili, basta solo volerle fare.
La differenza tra Tu@ e Lega: loro citano statistiche, studi ed esempi, voi vi limitate alle sensazioni e alle ideologie.
Per cambiare il mondo ogni comune dovrebbe fare la sua parte, un passo alla volta. E state certi che i commercianti del centro non avranno vantaggi o svantaggi dall’allargamento della ZTL, il vostro è solo un bieco tentativo di guadagnarvi il loro consenso elettorale.
Mi chiedo infine il senso di questa affermazione: “iniziare un percorso che possa fornire soluzioni alternative al trasporto su gomma, attraverso la creazione con il tempo di infrastrutture”. Su Saronno che ha già la ferrovia intendete proporre il tram o la metropolitana? Oppure vi riferite soltanto alla sostituzione del materiale degli pneumatici?
Cara Lega proponete un bel parcheggio interrato in piazza Libertà, almeno siete felici di camminare poco….Ci si arrampica sugli specchi pur di ottenere i voti dei commercianti.
Voi si che avete cura della città
Alberto
Beh non si può dire che l’attuale amministrazione ne abbia 🙂
Tutti in palestra, fitness, piscina e poi per quattro passi a piedi RIDICOLI
Ma abbiamo abituato a portare i nostri figli in auto fino in classe….
e poi frigniamo che i negozi del centro chiudono e aprono un sacco di centri commerciali 🙂
Sì, siamo RIDICOLI 🙂I centri commerciali sono un format ormai obsoleto. Riprovi con esempio più calzente, grazie
Sì certo come no, Tigros, Aldi, nuovo supermercato in costruzione al Matteotti non sono calzanti. Tre nuovi supermercati a Saronno in un paio di anni, veda un po’ lei se non sono calzanti.
Vedremo tra tre anni quanti di questi saranno ancora in piedi