Quadri/Guzzetti: “Sempre più forte l’amicizia e la collaborazione tra la Lega Giovani e la Lega dei Ticinesi”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota della Lega Giovani Estero
Il Segretario Internazionale Lega Giovani, in occasione del Natale della Patria, ha voluto ribadire la profonda amicizia tra il movimento giovanile della Lega e quello svizzero
In occasione del Natale della Patria, Davide Quadri (Segretario Internazionale Lega Giovani) e Riccardo Guzzetti (coordinatore Lega Giovani del Varesotto) han voluto portare i propri saluti ai giovani della Lega dei Ticinesi, ribadendo il legame che unisce i due movimenti, assieme anche all’onorevole Simone Billi, eletto per la Lega nel collegio estero – Europa.
“Da anni la Lega Giovani e i giovani della Lega dei Ticinesi – spiega Quadri – hanno stretto legami di amicizia e di collaborazione forti. Ciò che ci accomuna è la stessa idea di libertà contro le spinte centraliste dello Stato e dell’Unione Europea ma anche l’attaccamento all’identità, alle tradizioni e alle radici.
La Svizzera è un esempio di come dovrebbe funzionare uno Stato; dove i territori sono autonomi e decidono il proprio futuro, restando comunque uniti. Una forza data proprio da quell’autonomia territoriale per la quale da anni stiamo combattendo”.
Riccardo Guzzetti, coordinatore della Lega Giovani della provincia di Varese e consigliere comunale a Saronno aggiunge “Ringrazio a nome di tutti i giovani della Lega in provincia di Varese il Movimento Giovani Leghisti della Svizzera per il gradito invito, la nostra vicinanza territoriale e negli ideali rendono doveroso ed utile il confronto. La Svizzera per noi rimane un esempio da seguire, l’autonomia a cui aspiriamo in Lombardia è anche figlia dell’esperienza federale elvetica. Buon Natale della Patria a tutti gli svizzeri!”
Davide Quadri si sofferma anche sulla questione del frontalierato:”Quello dei frontalieri è un fenomeno complesso e che ogni rappresentante politico deve saper affrontare in modo pragmatico. Capisco che quei politici che vivono lontano dai confini, i frontalieri non sappiano forse nemmeno cosa siano; ma per chi vive le realtà vicine alla Svizzera è una questione fondamentale.
Sicuramente un modo per venire incontro alle esigenze delle zone di confine è quello di discutere seriamente e approvare la Zona Economica Speciale, che consentirebbe di dare respiro alle esigenze economiche dei territori a ridosso della Svizzera ed essere perno del futuro governo di centrodestra, come di altri territori di confine. Un discorso che purtroppo, spesso, sembra non interessare a politici che vedono nel centralismo dello Stato l’unico modo per risolvere i problemi di una nazione complessa come l’Italia”.
Concludono: “Abbiamo portato i nostri saluti agli amici svizzeri perché vogliamo rafforzare il legame tra i nostri due movimenti che vivono a pochi chilometri di distanza”.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Lascia un commento
Commenti
Ma chi è Guzzetti?
A quelli svizzeri che ci considerano ratti che vanno a grattare e a dar fastidio a “casa loro” ??
Lega ticinese? La stessa che dipinge gli italiani come topi che rubano il formaggio elvetico? Siete in ottima compagnia direi…
Persino i sindaci leghisti hanno chiesto a Salvini di intervenire visto i continui attacchi… Proponevano anche di lasciarne a casa almeno la metà
Ma se poco tempo fa persino i sindaci della lega hanno chiesto una presa di posizione di Salvini contro la lega ticinese che tra le tante cose chiedeva di lasciare a casa i frontalieri Italiani … Coerenza
La stessa che definiva i frontalieri dei ratti invasori?