Visto da Varese: Pronta al decollo sul territorio la mobilità aerea del futuro
di EZIO MOTTERLE
Si chiama mobilità aerea avanzata, è un nuovo modo di volare per esigenze di trasporto anche su tratte brevi (usando elicotteri, convertiplani, velivoli a decollo verticale con basso impatto ambientale, anche droni) che avrà occasione di “decollare” durante le olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Motore di questa piccola grande rivoluzione l’industria aerospaziale lombarda, approdata con successo in questi giorni al salone internazionale parigino di Le Bourget. Il progetto, sostenuto da Regione Lombardia e “Lombardia aerospace cluster”, consentirà lo sviluppo di tecnologie innovative nel campo del trasporto aereo: l’appuntamento coi giochi olimpici sarà un banco di prova fondamentale per tante imprese varesine e lombarde del settore aerospazio, cuore di un prestigioso distretto industriale cresciuto attorno al maxi-scalo di Malpensa e dotato oggi di grande capacità innovativa.
Mancano ormai solo tre anni all’evento mondiale che rappresenta una grande occasione di rilancio per tutto il territorio coinvolto, nonché l’opportunità di realizzare questa iniziativa inclusiva dal punto di vista sociale, sostenibile nel suo sviluppo e con forti novità infrastrutturali realizzate nel pieno rispetto dell’ambiente, aprendo la strada, pardon, il cielo, a una nuova mobilità in grado anche di decongestionare il traffico urbano di vaste aree. In questo contesto, il “Lombardia Aerospace Cluster” ha proposto un progetto raccordando i principali attori istituzionali, con lo scopo di sviluppare diverse iniziative nel quadro dell'”Advanced air mobility” attraverso l’impiego di aeromobili innovativi a basso impatto ambientale come elicotteri, convertiplani, mezzi a propulsione ibrida o full electric, integrati e connessi con una rete di adeguate infrastrutture sul territorio, piccoli “scali” in pratica dove far partire e arrivare i nuovi velivoli, utilizzando rotte strumentali a bassa quota. Il progetto è ora pronto per entrare nella fase attuativa anche col fondamentale sostegno di Regione Lombardia, resasi disponibile a lavorare in piena sinergia per la sua realizzazione insieme ai principali ministeri competenti. E saranno appunto le olimpiadi a lanciare questa nuova mobilità, facendo decollare da un’area storicamente legata all’evoluzione del volo aereo una delle grandi sfide per spostarsi verso il futuro.