Il benvenuto di Barlassina al nuovo parroco don Roberto
BARLASSINA – Il paese ha dato il benvenuto a don Roberto Spreafico, arrivato di Cinisello Balsamo per svolgere l’incarico di nuovo parroco a Barlassina.
Questo il messaggio che il sindaco ha rivolto al don.
Carissimo don Roberto, benvenuto di cuore!
Oggi è un giorno importante, quello del tuo ingresso ufficiale in cui abbracci Barlassina come suo parroco e Barlassina tutta, non solo la comunità parrocchiale, è contenta di farsi abbracciare da te.
Come già con don Giovanni, che ringrazio con affetto per l’impegno tra noi e la collaborazione di questi anni, oso rivolgermi anche a te con il “tu”, non per mancanza di rispetto, ma per dirti da subito la gioia di averti tra noi, la volontà di farti sentire immediatamente parte della nostra comunità, l’assicurazione che i barlassinesi sapranno volerti bene e sostenere il tuo impegno.
Da sempre il parroco è importante punto di riferimento per l’intero paese ed è per questo che come primo cittadino con piacere ti accolgo in questo luogo, Palazzo Rezzonico, sede comunale, che a me piace definire la casa di tutti i barlassinesi, e che sarà d’ora in poi anche la tua. Sarai sempre il benvenuto. La storia di questo Palazzo peraltro, come avrai modo di conoscere, non è estranea a quella della parrocchia, intrecciandosi ai doni dell’arcipretura e dell’indulgenza che Papa Clemente XIII concesse alla parrocchia di Barlassina in occasione della sua elezione al soglio pontificio nel 1758.
Un palazzo che, come la chiesa, si affaccia sulla piazza del nostro paese, piazza che tra poco attraverseremo insieme e che mi permetto di invitarti a frequentare. La piazza è luogo di incontri e di relazioni, qui potrai incrociare davvero tutti e sarà bello vederti in mezzo a quella che d’ora in poi sarà la tua gente. Hai sperimentato anche tu in anni passati le gioie e le fatiche di un impegno pubblico e sono certo che pur nel rispetto dei ruoli e delle competenze non mancheremo di sostenerci a vicenda, in nome di quell’amicizia civica ripetutamente richiamata negli ultimi anni dagli Arcivescovi milanesi e avendo come unico orizzonte il bene della comunità che ci è affidata. Negli anni la collaborazione tra comunità cristiana e comunità civile ha dato importanti frutti e come amministrazione desideriamo di cuore che questo possa continuare.
Come ha ricordato anche l’Arcivescovo durante la sua recente visita tra di noi, è importante camminare insieme e tu arrivi in una comunità ricca di storia, di talenti e di generosità, dove la coesione sociale e l’aiuto reciproco sono ancora forti. Non siamo ovviamente perfetti, anche qui non mancano problemi, ma ti potrai rendere davvero conto a poco a poco di quanta ricchezza di bene i barlassinesi sono stati e sono capaci.
Lo testimoniano tra le altre cose le tantissime associazioni attive sul territorio, una trentina, alcune delle quali sono presenti anche oggi ad accoglierti. Posso solo immaginare i sentimenti che ti abitano il cuore oggi, un cambiamento radicale per te, di luogo e di ruolo e non ti rubo altro tempo prima del momento della solenne celebrazione d’ingresso; mi prendo però ancora qualche minuto per donarti alcune pubblicazioni sulla nostra Barlassina e per rinnovarti il benvenuto e l’augurio di buon lavoro tra noi.
12092023