Dossier sul collegamento Saronno-Centrale: tutti i documenti e le info raccolte da Mazzucotelli
SARONNO – Un lungo e dettagliato excursus con tutte le informazione, le citazioni, i rimandi per capire “alla fonte” ossia dai documenti la vicenda della soppressione del collegamento tra Saronno e Milano Centrale di cui si parla molto negli ultimi giorni.
Da realizzare il dossier Andrea Mazzucotelli, portavoce del Comitato viaggiatori nodo tpl di Saronno. Ecco il suo testo integrale
Vista la recente – e sensata – riattivazione della politica lombarda e saronnese in merito al futuro di questo fondamentale collegamento, e più in generale sullo sviluppo futuro dei collegamenti aeroportuali e interportuali tra Malpensa, Saronno e Milano Centrale, riepiloghiamo, sine ira et studio e in modo necessariamente formale e schematico, pregando di badare bene alle date, la documentazione tecnico-amministrativa sinora prodotta e pubblicamente disponibile, invero senza parecchie reali novità:
1. Programma Regionale Mobilità e Trasporti – Deliberazione Consiglio Regionale n°1245 del 20 settembre 2016: figura a pagina 127 e azione F.6 alle pagine 182 e 183 “La chiusura ferroviaria a nord di Malpensa in direzione Gallarate permetterà di reimpostare l’intero sistema Milano – Malpensa, deviando l’attuale relazione da Milano Centrale via Saronno lungo l’itinerario via Rho-Gallarate, passando quindi prima da T2 e avendo termine corsa a T1”;
2. MXP-AT Railink – Progetto Definitivo di Ferrovienord – 9 maggio 2018: pagina 1, “Traccia MXP Milano Centrale – Malpensa Aeroporto Terminal 1 via Rho (cadenzamento semiorario): la traccia va a sostituire l’attuale traccia Milano Centrale – Malpensa Aeroporto Terminal 2 via Saronno che verrebbe soppressa”; pagina 4, “L’eliminazione della relazione MXP Milano Centrale – Malpensa Aeroporto Terminal 2 via Saronno genera la soppressione di un collegamento diretto tra le aree e le linee della rete FN (Saronno – Varese – Laveno, Saronno – Como, Milano Bovisa – Seveso – Asso) con la stazione di Milano Centrale.”;
3. Accordo Quadro con Rete Ferroviaria Italiana – Deliberazione di Giunta Regionale XI / 2923 del 9 marzo 2020: confrontare le figure alle pagine 7 e 88; a pagina 88 scompare il tratto Bovisa-Garibaldi-Centrale; pagina 90, “MI C.le – Gallarate – MXP T2 Diversione via Cintura-Rho Fiera-Gallarate cadenzamento 30’ ”;
4. Parere VIA quadruplicamento Rho-Parabiago – Deliberazione di Giunta Regionale XI / 7032 del 26 settembre 2022: pagina 10 della Relazione Istruttoria, “servizio semiorario Milano Centrale – Malpensa T1 via Gallarate – T2, sostitutivo dell’attuale Milano Centrale-Malpensa via Saronno, da garantirsi a seguito dell’attivazione del collegamento T2 Malpensa – Linea RFI del Sempione la cui fine lavori è prevista per il 2024”;
5. Risposta della Giunta Regionale del 19 giugno 2023 a Interrogazione n°2042: “L’obiettivo si realizza, a parità di spesa pubblica, con lo spostamento dell’attuale servizio Milano Centrale – Malpensa via Saronno, lungo l’itinerario via Rho Fiera – Gallarate”;
6. Contratto di Servizio Ferroviario 2023-2033 – Deliberazione di Giunta Regionale XII / 1442 del 27 novembre 2023: nella Delibera non si rilevano gli ulteriori elementi richiamati nella risposta all’ITR n°2042 (19 giugno 2023), che pertanto non hanno assunto valore esecutivo. Si intendono quindi confermate le modifiche al servizio già indicate nel PRMT, nel Progetto, nell’Accordo Quadro, nel Parere VIA; il collegamento via Saronno di cui si riporta l’estensione è quello che ha capolinea Milano Cadorna, non Milano Centrale;
7. Accordo Quadro con Ferrovienord – Deliberazione di Giunta XII / 1974 del 4 marzo 2024: la Regione ha riservato la capacità necessaria a effettuare il servizio tra Malpensa, Saronno e Milano Centrale, con l’assetto attuale, solamente per quanto riguarda la tratta di competenza Ferrovienord, fino al cambio orario di dicembre 2027 (pagine 3 e 11).
8. Risposta della Giunta Regionale del 19 marzo 2024 a Interrogazione n°2318: “la riorganizzazione del servizio Malpensa Express da Centrale è ancora oggetto di approfondimenti alla luce degli scenari infrastrutturali che risultano modificati”, “è in corso uno studio, commissionato da Regione Lombardia, finalizzato a valutare i possibili scenari di servizio riguardanti l’asse del Sempione e l’accessibilità all’aeroporto di Malpensa, realizzabili a seguito sia dell’apertura del raccordo T2-Sempione, previsto per dicembre 2025, sia della conclusione dei lavori di potenziamento infrastrutturale della tratta Rho-Gallarate, attualmente previsti per il 2028”, “il servizio aeroportuale […] semplicemente verrebbe spostato dalla stazione FN alla stazione RFI [di Busto Arsizio]”, il che per noi saronnesi equivale alla perdita di tale servizio, tralasciando pure che le due stazioni di Busto Arsizio distano tra loro 1 chilometro e mezzo in linea d’aria e quasi due chilometri (25 minuti) a piedi. Ma le opere del PNRR non dovevano essere completate entro il 2026?
Dando per scontato che la diversione del servizio Malpensa – Milano Centrale da Saronno a Gallarate non è parto della mente, ma una previsione periodicamente ribadita negli ultimi 8 anni in documenti amministrativi a evidenza pubblica e in sedi ufficiali, per la quale Regione sta ancora cercando una compensazione, rimangono aperti, quanto meno, i seguenti rilevantissimi aspetti:
• Garantire la capacità, vista la scomparsa del collegamento diretto Saronno-Milano Bovisa in partenza ai minuti .06 e .36 e in arrivo ai minuti .24 e .54, già normalmente sovraffollato, e di molto, anche per i continui guasti ai treni;
• Conservare e potenziare il cadenzamento della linea R22 (Milano-Saronno-Varese) e della linea RE1 (Milano-Saronno-Varese-Laveno) anche a seguito dell’ipotetica diversione da Milano Cadorna a Milano Centrale e del servizio per Milano da Rescaldina e Castellanza, che peraltro corre il rischio di diventare parzialmente di sola-prima-classe;
• Conservare le tracce sul percorso Milano Bovisa-Milano Porta Garibaldi-Milano Centrale, n°25116 annue complessive nelle due direzioni, uguali ogni giorno dell’anno.
Con ciò, si invitano comunque tutti i cittadini alla visione integrale dei documenti richiamati, qui necessariamente ritagliati, che saranno anche rapidamente resi disponibili contattando il sottoscritto oppure il Comitato Viaggiatori, e a valutare autonomamente, ma consapevolmente, la situazione.
Ing. Mazzucotelli Andrea
Comitato Viaggiatori TPL Nodo di SaronnoRappresentante dei Viaggiatori alla Conferenza Regionale del TPL
ex LR 6/2012 art. 9 comma 3 / DGR X/69 / Decreto n°1017/2023 DG Trasporti
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Commenti
Ecco un po’ di fatti, grazie Ing. Mazzucotelli. Veronesi parlaci ancora delle fake news adesso