Provocò l’infortunio di un vigile, trovato e rimpatriato
SARONNO – Nella notte tra venerdì e sabato i carabinieri hanno accompagnato al Centro per il rimpatrio di Brindisi tunisino di 21 anni resosi responsabile, con un connazionale 22enne, dell’aggressione al vigile urbano avvenuta a metà ottobre.
Tutto è iniziato in via Ferrari dove, nell’ambito di alcuni controlli antidroga, l’agente ha fermato due stranieri per un controllo. La coppia di conoscenti invece di collaborare ha tentato la fuga e proprio cercando di trattenerlo l’agente è caduto riportando la frattura dell’omero.
Il 21enne è riuscito a dileguarsi. E’ stato invece fermato nella vicina via Varese il secondo straniero. Quest’ultimo, tunisino 22enne, privo di documenti di soggiorno in Italia, è stato identificato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e soggiorno irregolare nel territorio dello Stato. In passato era stato identificato ben 17 volte da vari organi di polizia e a suo carico era già stato emesso un decreto di espulsione. L’agente ferito è stato soccorso dal personale sanitario ed accompagnato al pronto soccorso.
Qualche giorno dopo era stato fermato nuovamente il 22enne che era stato portato, dalla polizia locale, al Centro per il rimpatrio di Bari. Ed ora è toccato al 22enne. Già fermato ed identificato pochi giorni dopo la vicenda, non aveva lasciato l’Italia come intimato dal decreto emesso a suo carico. Ieri è stato fermato in città dai carabinieri della stazione di Saronno che hanno curato, in accordo con la Questura, il trasferimento fino al Crp pugliese.
16122018