Spaccio nel bosco, nei guai un marocchino
MOZZATE – I carabinieri della stazione di Mozzate hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Como in per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad esserne destinatario è stato K.E.M., cittadino marocchino, classe 1993, già detenuto per altra causa nel carcere di “San Vittore” a Milano.
Le indagini, nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in aree boschive, hanno consentito di documentare numerose cessioni di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina e hashish) nell’area boschiva di Locate Varesino nel periodo tra il mese di settembre e quello di dicembre 2018 e di raccogliere elementi di colpevolezza a carico del nordafricano, sia tramite tabulati telefonici che interrogatori di persone informate dei fatti.
In questo modo è stata ricostruita la fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti posto in essere dal 25enne, che poteva contare su un cospicuo numero di acquirenti.
(foto archivio: una perlustrazione dei carabinieri nel bosco)
24012019
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Commenti
E soprattutto speriamo serva ad arrestare anche il fornitore dello spacciatore… e via via a risalire.
Già detenuto! O Buttate la chiave o a fine pena ESPULSIONE.
nei guai? un buffetto e via andare….
Il nuovo che avanza!