Via Roma, Airoldi: “Pronto il progetto per riqualificare salvando i bagolari”
SARONNO – “Abbiamo lavorato per concretizzare il nostro progetto di salvare i bagolari riqualificando l’arteria e tra un paio di settimane lo presenteremo alla città”.
Così il sindaco Augusto Airoldi spiega l’attività dell’Amministrazione sul fronte della riqualificazione di via Roma nel tratto finale dove era previsto il progetto della Giunta dell’ex sindaco Alessandro Fagioli di tagliare i bagolari per far posto ai riqualificati marciapiedi.
“Partiremo da un’attività diagnostica di ultima generazione che ci permetterà di capire la prospettiva di vita dei bagolari presenti in modo da poter togliere quelli ormai malati e tutelare quelli in salute. Si tratterà di un progetto di vera rigenerazione urbana che riguarderà la parte viabilistica, ciclabile, pedonale senza dimenticare la sosta”.
Il primocittadino non entra nello specifico ma traccia le linee guida: “Stiamo valutando ed utilizzando le tecniche diagnostiche e costruttive di ultima generazione per rispondere al meglio alle diverse necessità della riqualificazione. L’obiettivo principale, come detto in campagna elettorale, resta quello di salvare i bagolari ed effettuare nuove piantumazione dove sono stati eliminati”.
LA VICENDA
Tutto è iniziato nel gennaio 2019 quando l’’Amministrazione aveva presentato un progetto che prevedeva il taglio di una ventina di alberi per riqualificare il marciapiede dell’ultimo tratto di via Roma. Alcuni interventi di abbattimento erano stati realizzati ma dopo la petizione online e le prime passeggiate di protesta il comune aveva realizzato un nuovo progetto che prevedeva il taglio di tutti i sessanta bagolari e la loro sostituzione con carpini. Una soluzione che ha provocato la mobilitazione dei saronnesi che avevano chiesto un consiglio comunale aperto e organizzato nuove iniziative. Malgrado il grande coinvolgimento cittadino l’Amministrazione era rimasta sulle sue posizioni tanto che i saronnesi hanno deciso di organizzarsi in un comitato “Salva via Roma” che presentato il ricorso al Tar ottenendo una sospensiva dei lavori di abbattimento. Il Comune aveva ritirato la prima delibera e provveduto ad emetterne una nuova contro cui era stato presentato un secondo ricorso. Dopo la discussione dello scorso 23 settembre il Tar si è espresso contro il ricorso per difetto di motivazione. “I ricorrenti – si legge nella sentenza – non dimostrano la manifesta irragionevolezza o l’esistenza di macroscopici errori”. Insomma secondo il tribunale l’abbattimento dei bagolari rientrerebbe “nell’ambito della discrezionalità amministrativa”. Dunque all’Amministrazione Airoldi, che ha rimarcato da subito l’intenzione di non tagliare i bagolari, il compito di studiare un nuovo progetto che a breve sarà presentato alla città.
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Commenti
Airoldi in modo forbito ed elegante ci comunica che nessun bagolare malato resterà al suo posto, cioè ci annuncia che ha intenzione di tagliarli e che via Roma non sarà più quella di prima … i difensori dei bagolari non avendo più il cattivo leghista con cui prendersela, in silenzio digeriranno il taglio.
Se non sbaglio nel 2019 vari agronomi hanno detto che i bagolari sono sanissimi. Airoldi, non tirare fuori la balla che i bagolari sono malati, questo cinema lo abbiamo già visto con altri attori e sono stati mandati a casa come tutti sanno
Bagolari malati? Nel 2019 ben quattro agronomi hanno fatto sopralluoghi e hanno decretato la buona salute degli alberi. Il problema era la convivenza con altre funzioni della strada.
Stiamo a vedere.
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Ma no….. Sono tutti malati… Si fidi….. La sinistra ha trovato il modo…. Nuova pista e marciapiedi… E piante nuove…… Come vecchio progetto…. Ma perché in realtà “siamo costretti nostro malgrado, sentiti agronomi intervenuti con mezzi speciali, ad abbattere i bagolari in quanto già ammalati o in procinto di ammalarsi**
Per via Amendola al Matteotti é previsto un progetto? Lì la situazione dei marciapiedi é molto peggio che in via Roma
L’importante e’ che mettiate in ordine i marciapiedi che per chi come me
esce a piedi e’ come camminare su un percorso di guerra
Ringrazio
Orca quanti sostenitori della lega che rosicano. ?
basta che ci sia un marciapiede liscio e illuminato perchè adesso è assurdo che una via così centrale e importante sia inutilizzabile pedonalmente qando cala il buio, esistono alberi e lampioni ben adatti a tale scopo,
grazie
Partiremo da un’attività diagnostica di ultima generazione che ci permetterà di capire la prospettiva di vita dei bagolari presenti in modo da poter togliere quelli ormai malati e tutelare quelli in salute. Si tratterà di un progetto di vera rigenerazione urbana che riguarderà la parte viabilistica, ciclabile, pedonale senza dimenticare la sosta”.
E così altri soldi buttati al vento. Era già stato fatto dalla precedente Amministrazione. Possibile che bisogna sempre fare e disfare. AH già ma tanto i soldi non sono vostri quindi a voi che ve ne frega di spendere !!!!!
Triste la vita di chi passa il tempo criticado, immagino la solitudine… Anche perché sicuramente soli
Quanti commenti inutili.
Aspettiamo di vedere e poi si giudica.
Quanto livore, quanta superficialità e poi ancora ci si chiede perché a Saronno si è preferito cambiare.
Risulteranno tutti malati e bisognerà tagliare e tutti i vari comitati di salvezza non diranno niente.
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Quindi niente più disegni dei bambini appesi agli alberi?
AIROLDO!!!
Abbiamo finalmente incominciato a leggere un nuovo capitolo del “libro delle favole” (il suo programma elettorale), dopo aver lasciato in sospeso il capitolo sull’ospedale che forse non finiremo mai di leggere per prospettica mancanza di lieto fine.
La curiosità nella lettura per vedere che fine farà la vicenda dei bagolari ci pervade fino al punto di non resistere dall’impazienza di leggere e vedere il suo nuovo progetto di “tecnologie diagnostiche e costruttive”.
Il punto finale sarà quanti bagolari verranno abbattuti perché malati o presunti tali o per scarsa speranza di vita rapportato al costo che i Saronnesi dovranno accollarsi per la sostenibilità del progetto stesso.
La invitiamo anche in questo caso a voler fornire, con il suo spirito di “partecipazione democratica” e coinvolgimento della cittadinanza, tutte le informazioni relative al progetto fino al costo finale dell’opera a compimento.
Grazie.
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Fino a 3 mesi fa abbiamo letto il libro della salamella della precedente amministrazione.
Se piaceva non li avrebbero piallate alle elezioni ? -
Ma se abiti a Solaro, che ti frega?
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Ma sapete che voi di AIROLDI! incominciate a piacermi davvero: non perdete nessuna occasione per evidenziare tutto quello che il sindaco a promesso di fare e non sta facendo e quel poco che dovrebbe fare, non lo fa comunque, come spazzare le strade dalla neve o la fa male per accontentare solo chi pensa sia dalla sua parte.
Bravi AIROLDI! continuate sempre così come state facendo, si vede che avete davvero a cuore la nostra Saronno e lo fate senza sbandierare vessilli politici o pseudo liste civiche.-
Ma non è che questo commento te lo sei fatto da solo?
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La nuova perizia dirà ti tagliare i bagolari malati. Tolti i malati quali verranno tagliati giocoforza per il progetto anche se sani? E se percaso la maggior parte risultano malati?
Bah aspettiamo di vedere il nuovo progetto ecofriendly
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E’ la solita supercazzola alla Airoldi’s style: riempio di paroloni, pressochè inutili, per ricalcare il progetto precedente ma con il benestare dei contestatori precedentemente attivati a fini propagandistici.
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Di supercazzole in odor di sola motosega le abbiamo avute con Fagioli.
E anche di assoluta sordita’ alle richieste della citta’.
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