Silighini: “Saronno è ormai un ghetto, Porro dimettiti”
“Alle 19 – prosegue Silighini – di una domenica pomeriggio sotto un sole caldo e con i bambini in giro con le famiglie è possibile che due extracomunitari si prendano a coltellate in pieno centro? Si è possibile in una città come Saronno dove certa gente non solo è libera di circolare ma viene gratificata. Oggi le forze dell’ordine erano impegnate con una manifestazione di un gruppo vicino ai centri sociali che dopo la vergogna del 25 aprile trovano ancora ospitalità in città e intanto orde di africani che passano tutto il giorno e tutta la sera spacciando droga in stazione davanti a tutti, offendendo i passanti o apostrofando le donne che passano,dimostravano il loro potere coi coltelli”.
Dura la chiosa:”Saronno è diventato un ghetto degno dei sobborghi più putridi raccontati dai film. Omicidi,risse,accoltellamenti mentre la giunta di sinistra ha pure un assessore alla sicurezza. Alla polizia urbana hanno pure tolto i manganelli. Ora basta scherzare. Invito Porro a trarre le conclusioni. Dal 25 aprile ad oggi, scordando il passato, i saronnesi hanno visto fin troppo. Si dimetta Porro. La situazione è scivolata di mano e serve che i cittadini ritrovino fiducia nella politica e nelle istituzioni. Capisco il suo impegno e anche la sua buonafede, ma ora basta. Non lasciamo i saronnesi in questo stato. Come mi disse lei,”da Luciano a Luciano diamoci del tu” e allora Luciano per amore dei tuoi cittadini basta. Dai ai saronnesi modo di riavere fiducia nella politica,dimettiti subito”.
05052014