Gdf: da Saronno scoperta raffineria di eroina
SARONNO – Durissimo colpo inferto dal Nucleo di polizia tributaria di Varese alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti destinate al mercato milanese e varesino.
I finanzieri hanno scoperto una raffineria di droga in provincia di Monza, arrestato tre persone e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un altro soggetto: tutti e quattro albanesi.
Nel corso dell’operazione, oltre all’ingente quantitativo di diverse droghe rinvenute, sono state sequestrate due centrifughe ed uno stampo in ferro per formare panetti di droga da 500 grammi ciascuno, una pressa industriale in ghisa per compattare il panetto di droga, tre bilancini di precisione, guanti in gomma oltre a tutto il materiale termoplastico utilizzato per il confezionamento sottovuoto ed una somma in contanti pari a 23.310 euro.
Con la sostanza pura e da taglio sarebbe stato possibile immettere sul mercato un quantitativo di eroina pari a circa 10 chili, per un valore di oltre 300.000 euro; anche la vendita della marjuana avrebbe fruttato oltre 315.000 euro (9 €/gr.).
Tutto è iniziato dalle indagini svolte dai militari del nucleo di polizia tributaria di Varese che, lo scorso 31 maggio, avevano sequestrato oltre 5 chili di eroina ad un cittadino magrebino, mentre da Milano si dirigeva verso Saronno, che però era riuscito a dileguarsi abbandonando l’autovettura al termine di un inseguimento.
Gli approfondimenti investigativi svolti nell’immediatezza avevano però messo gli uomini delle Fiamme Gialle, coordinati dalla Procura della Repubblica di Milano, sulle tracce di una serie di persone, di origine straniera, le quali operavano tra le province di Milano e Varese.
I militari, dopo aver visto i soggetti albanesi entrare ed uscire da un’abitazione a Meda (MB), con una certa frequenza e con fare guardingo, accompagnati da alcuni personaggi con precedenti di polizia per spaccio di stupefacenti, hanno iniziato una serie di accertamenti tecnici, con l’ausilio di mini telecamere, finalizzati ad individuare il momento più opportuno per poter intervenire.
Trascorsi alcuni giorni, con continui appostamenti sia di giorno che di notte, una volta avuto il sentore che fosse arrivato un carico di droga, i finanzieri hanno fatto irruzione nell’abitazione, trovandosi davanti ad un laboratorio nel quale veniva raffinata e confezionata per lo più eroina.
Al momento dell’intervento, gli albanesi stavano accingendosi a tagliare la droga, con paracetamolo, tanto che il pavimento dell’immobile e gli stessi trafficanti erano cosparsi di sostanza da taglio.
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Commenti
Se facessero un giro a rovellasca troverebbero altri spacciatori da arrestare!
Belle le parole di Roberto Strada sul tema sicurezza!
Pur rimanendo distante anni luce dal modo di fare politica dei Cinquestelle,apprezzo questa brava persona.
ha proprio ragione il m5s https://www.youtube.com/watch?v=yPJKX3ZzBkQ
ps. sara se vuoi lo metti sul sito come comunicato stampa del m5s? grazie