Foto osè sul pc, saronnese rischia di finire in carcere
Nella precedente udienza, settimana scorsa, un perito, dell’Istituto di medicina legale di Milano, ha però parzialmente confutato le tesi dell’accusa: una delle foto ritrare una pornostar polacca, classe 1974 e dunque più che matura; un’altra è presa da un sito internet porno americano, perfettamente legale e le cui modelle sono tutte rigorosamente maggiorenni. Di un paio di foto non è stato possibile attribuire la paternità ma, particolare emerso durante la deposizione del perito, si trovano facilmente su internet semplicemente facendo una ricerca con un normalissimo motore di ricerca, anche quando si cercano soggetti che nulla hanno a che vedere con la pedopornografica.
L’imputato, comunque, rischia sino a tre anni di reclusione.