Strano:”Silighini? Mi ricorda la volpe con l’uva della nota fiaba”
SARONNO – Dopo lo j’accuse di Luciano Silighini, che ha lasciato il Pdl, arriva la levata di scudi degli esponenti saronnesi del partito: dal responsabile della campagna elettorale Pdl Simone Balestrini al coordinatore cittadino Paolo Strano replicano al presidente dei Promotori della Libertà.
Ecco il testo integrale
“Basta diffamare il pdl di Saronno e di Varese! Il coordinamento di Varese ha dimostrato grande responsabilità, efficienza e serietà negli ultimi mesi nonostante le difficoltà a livello nazionale. Innanzitutto ha aperto le porte a molte persone nuove, determinate, e spinte dalla voglia di impegnarsi nella vita politica e ha dato la possibilità a nuovi volti di candidarsi alle prossime elezioni regionali. Come già sostenuto dal collega e amico Gianmaria Favaloro nei giorni scorsi, noi crediamo fermamente in una politica fatta tra la gente con umiltà, semplicità e concretezza. Il Pdl a Saronno non è una realtá avversa o inesistente, anzi, a partire da questa campagna elettorale farà sentire ancora di piú la propria voce in città. Le ulteriori critiche e il vittimismo di Silighini è solo l’ennesimo gesto irrispettoso verso tutti i giovani, le donne e gli uomini che intendono portare avanti una politica costruttiva fondata sul dialogo e sul rispetto reciproco. Il fatto che ora abbia trovato casa in un altro partito dimostra che il Pdl di Saronno ci aveva visto lungo e che in realtà lui voleva solo fare pubblicità a se stesso”.
Lo afferma Simone Balestrini, responsabile per la campagna elettorale del Pdl di Saronno in replica ad alcune affermazioni fatte da Luciano Silighini Garagnani, presidente dei Promotori della Libertà Lombardia.
Anche Paolo Strano ha voluto dare il suo punto di vista sulla strana vicenda. “La storia di Silighini mi ricorda molto la fiaba della volpe e dell’uva – afferma il coordinatore cittadino del Pdl -. Apprendiamo con piacere che abbia finalmente preso una decisione per quanto riguarda il partito cui appartenere. Gli auguriamo di trovare lo spazio e la riconoscenza che ha continuato a chiedere nonostante il suo discutibile impegno e la sua pressoché inesistente militanza nel Pdl di Saronno e della provincia. Il coordinamento cittadino è sempre pronto ad accogliere chiunque abbia voglia di spendere il proprio tempo al servizio della cittadinanza. Una volta per tutte ribadiamo che siamo stanchi di ricevere inutili e infondate critiche soprattutto perché mancano di rispetto verso tutti coloro si battono per ridare una bella e fiduciosa immagine al nostro partito!”.
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Commenti
Sono un’
Sono una saronnese; votai Pdl nel 2007…dove siete stati finora? S avvicinano le elezioni e saltata fuori come funghi!! W BOBO
Vedremo dopo il 24 e si faranno i conti. le parole valgono poco contano i fatti e fatti certi zero altri mille. Ed il mille siamo noi
mi avete stancato!!!!! tutti i politici a casa a partire da questi soggetti
Certo il pdl di saronno apre le porte solo ai loro amichetti! Penosi!
zombies che pensano di essere vivi …..ma forse ha ragione chi reputa Saronno un laboratorio politico che anticipa i tempi. E poi basta da lettore di riempire pagine con personaggi che rappresentano solo se stessi.
Ma basta! Non ce ne frega niente delle loro lotte intestine. Parlino meno tutti.
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@Marco, non mi pare siano lotte intestine , ma le distanze da prendere da chi usa impropriamente per visibilità personale il nome di un partito . FATTA CHIAREZZA: è di FRATELLI D’ITALIA ci voleva tanto a dirlo ?