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SARONNO – Sono comparsi ieri sera sulla facciata della sede della Saronno Servizi in via Roma alcuni manifesti in bianco e nera che stigmatizzano il ruolo dell’ex municipalizzata nella vicenda della chiusura dell’acqua all’ex macello. Sono stati proprio i dipendenti Saronno Servizi a tentare, martedì 12, e a togliere definitivamente, venerdì 15 novembre, la fornitura d’acqua alla casa occupata.
Forte il manifesto che mostra la deportazione degli ebrei, i poliziotti che fermano un palestinese o un manifestante fino agli operai in Valdisusa e al cantiere che ha bloccato l’acqua alla palazzina occupata. “C’è lavoro e lavoro – chiosa il manifestino – Esiste un limite a cio che viene ordinato di fare e a cui non obbediamo coscienziosi?”.
Duro anche il commento comparso sul volantino comparso sul web:”Il concetto ci sembra chiaro: togliere l’acqua ad una casa è un gesto schifoso. Certo, a richiederlo sono politici e gentaglia varia. Ma chi la taglia poi l’acqua fisicamente, se tutti si rifiutano di compiere gesti schifosi?
Come ci ricordano in Val di Susa: c’è lavoro e lavoro…”
…e quello di deturpare il bene pubblico (di tutti) con manifesti osceni e, soprattutto, non richiesti è proprio “un bel lavoro”.
Ad ogni modo, auspico che vengano presto rimossi (ed i responsabili denunciati e puniti).
Sono indignata
Sostanzialmente una minaccia di morte per i dipendenti o dirigenti di Saronno Servizi. Bel metodo, andiamo di male in peggio!
Vivere alle spalle degli altri però è peggio
Per quanto io ritenga inappropriato il confronto con le “milizie” naziste e di polizia. Lasciare senza acqua delle persone è davvero un lavoro schifoso. I lavoratori di Saronno Servizi dovrebbero essere i primi ad opporsi, come fanno spesso i Vigili del Fuoco quando gli viene chiesto di collaborare ad azioni di Polizia svolte contro mobilitazioni di cittadini.
il confronto con le milizie “naziste” oltre ad essere inadeguato evidenzia la mancata conoscenza di un periodo storico . Era sufficiente fare lo sgombero : tagliare acqua solo per dichiarare inagibile lo stabile mi sembra poco poco corretto.
Mi scusi sig.ra DE LORENZIS
perchè non li accoglie a casa sua e li mantiene?
Io da saronnese uno schifo così non l’ho mai visto e vorrei smettere di vederlo!
E gli operai della Saronno Servizi hanno fatto onorevolmente il loro mestiere, cioè togliere un servizio a chi non vuole pagare, come può capitare a qualsiasi altro cittadino che NON VUOLE PAGARE.
Probabilmente la Sig.ra De Lorenzis non ha capito cosa stavano facendo queste persone!! Stavano RUBANDO l’acqua!!!!! Acqua che lei paga con bollette anche salate a volte! Gli operai stavano eseguendo solo degli ordini che arrivavano da superiori. Non penso che lei al lavoro faccia quello che voglia se il suo capo da disposizioni diverse, non crede? E comunque hanno fatto bene ad intervenire perché già sono abusivi in una struttura che non appartiene a loro (invece noi paghiamo affitti o mutui), in più rubano acqua che gente normale è costretta a pagare altrimenti gliela chiudono .. . Ma a lei sembra normale tutto ciò?
Giusy ma come mai non li porta a casa sua? Io pago il mutuo e l’acqua la luce, il gas, queste persone invece sono come i parassiti dei cavalli, si appostano tra il crine e succhiano a discapito degli altri.
Mi pare che sia più riprovevole pretendere che altri saronnesi, magari più bisognosi d’aiuto di loro, paghino anche per loro. Perché non usano i soldi che sprecano in bombolette di vernice o in attrezzature acustiche? Ma poi sono tutti di Saronno questi ragazzi?
Giusto!
Tagliare l’acqua è uno schifo!
Bisogna proprio sbatterli fuori.
C’è gente che con tanti sacrifici oggi cerca di andare avanti tirando la cinghia, onorevolmente ,senza rompere agli altri.
Volete l’acqua gratis?
Andate con i secchi al Lura!
magari si potesse bere l’acqua del Lura ……altri tempi
una volta in piazza scendevano i lavoratori oggi stanno tutti in piazza
oggi la “scatola magica” è la piazza ma solo pochi fortunati e non sempre competenti ci possono andare
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