Via Randaccio, oltre alla casa in arrivo una libreria ed aula studio
SARONNO – “Abbiamo tanti progetti per questa nuova occupazione. Non solo la casa per un po’ di ragazzi e ragazze, ma anche due spazi da autogestire e aprire a chi vorrà condividere con noi un’altro progetto di lotta e autogestione a Saronno”. I ragazzi del Comitato autorganizzato saronnesi senza casa sono all’opera per riprendersi “senza deleghe il diritto di vivere dignitosamente e di condividere quanto possibile con chi ci circonda”.
Le idee non mancano: innanzitutto ci sarà una zona abitativa per i senza casa ma al piano terra, dove ci sono le due saracinesche nascerà “uno spazio pubblico autogestito con un
calendario d’incontri ed altri progetti in divenire, come una libreria autogestita con aula studio, che saremo felici di pensare e realizzare, in maniera orizzontale, assieme a tutti coloro che vorranno dar nuova luce a questo stabile in degrado da molti anni”.
Nel frattempo stamattina si è tenuta la prima colazione antisgombero che the e biscotti a partire dalle 5,30 del mattino.
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Commenti
Cavallo Pazzo
Magari se per una volta provassimo a condividere con reciprocità ?
Sembra solo a me che questo clima di guerra fra pezzenti favorisca solo chi lavora a dividerci?
Questa nuova occupazione rappresenta il fallimento dell’amministrazione cittadina che, senza attuare politiche giovanili efficaci, lascia un immenso vuoto in tema di attività rivolte ai giovani. Per non parlare della pessima gestione delle aree dismesse e della continua cementificazione permessa anche con l’approvazione dell’ultimo PGT.
ma non ho ben compreso, l’amministrazione ha fallito perchè non ha presidiato ogni edificio libero di Saronno? (non è necessario rispondermi, era una provocazione sul fatto che ogni evento pare sia colpa dell’Amm.Saronnese, mi sa un po’ di Sig. Malaussene)
come al solito, purtroppo, la politica non sa che fare e il cittadino si chiede se essa serva, sia per la non gestione delle occupazioni, nei suoi effetti illegali, e a maggior ragione nella rimozione del disagio che si sta diffondendo anche tra quelli che non c’entrano con le occupazioni: una società alla deriva, possibile che non si riesca a reagire???
In tutto il mondo chi prende una qualsiasi cosa che non è sua si chiama con un solo nome …….LADRO !!
Belle idee, capisco anche lo scoramento giovanile, ma l’illegalità non è una strada percorribile.
scoramento giovanile è di chi cerca lavoro e non lo trova pur adattandosi ad ogni proposta …..non direi scoramneto per chi afferma che terra sole luna alberi e piante son di tutti quindi anche le case …ma non si aprli lor di lavoro
vediamo, prima di iniziare la ristrutturazione, casa mia era occupata, quindi io avrei dovuto accettare la cosa, perchè terra sole luna e alberi son di tutti, ma la casa che i miei avi han costruito a suon di fatica e privazioni, cosa centra con il cielo e la luna?
Bene, dopo la casa e la biblioteca ci starebbe bene una clinica o la sala del sindaco autogestito.