Via Randaccio, Porro: “Abbiamo chiesto lo sgombero dello stabile privato”
SARONNO – “Prendiamo le distanze dall’ultima azione dei ragazzi del Comitato senza casa che reputo un atto di illegalità e prepotenza”.
Queste le prime parole del sindaco Luciano Porro commentando lo sgombero avvenuto stamattina in via Randaccio: “Ieri ho scritto una lettera alla compagnia di carabinieri e alla prefettura di Varese presentando, nel caso in cui la proprietà avesse fatto la necessaria denuncia, un istanza urgente di sgombero. Questa lettera è anche stato un modo per manifestare una forte presa di posizione contro l’ennesimo atto d’illegalità. Anche se di lo sgombero è di compentenza della magistratura e della proprietà noi come Amministrazione abbiamo voluto dare un segnale forte“.
Rispondendo alle critiche di chi fa notare la rapidità con cui è avvenuto lo sgombero nello stabile privato, rispetto all’ex macello rimasto occupato 14 mesi, il sindaco chiosa: “Evidentemente le forze dell’ordine hanno maturato l’esperienza che li ha portati a dire che è necessario agire subito”.
Ecco il sindaco mentre leggere la lettera inviata alle forze dell’ordine
11022014